Cacio, pepe e fiori di zucca con birra Duvel
Cacio, pepe e fiori di zucca
Alla ricetta classica della pasta cacio e pepe, della tradizione romana, vengono aggiunti i fiori di zucca: l' ingrediente ideale per colorare la tavola, aggiungendo una nota di sapidità in più.
DOSI
PER 4 PERSONE
Ingredienti
360 GRAMMI DI SPAGHETTI
16 FIORI DI ZUCCA
4 CUCCHIAI DI PECORINO ROMANO FRESCO
PEPE A 4 COLORI Q.B.
BIRRA DUVEL
1 CIPOLLOTTO FRESCO DI PICCOLA DIMENSIONE
1 CUCCHIAINO DI OLIO
SALE Q.B.
Procedimento
Lavare e tagliare a pezzi i fiori dopo aver tolto il pistillo e il gambo.
Dorare il cipollotto dopo averlo tritato con l’olio.
Unire i fiori e sfumare con un goccio di birra Duvel.
In un padellino a parte friggere 4 fiori interi.
Mettere a bollire l’acqua della pasta.
Grattugiare sul momento il pecorino romano nella insalatiera in cui condirete la pasta.
Unire il pepe.
Mescolare molto bene, unendo dell’acqua di cottura degli spaghetti, sino ad ottenere una crema.
Unire i fiori e infine gli spaghetti al dente.
Terminare con una spolverata di pecorino appena grattugiato.
Birra consigliata in abbinamento: Duvel.
DUVELBack
Brouwerij Dovel Moortgat
TIPOLOGIA:
STRONG ALE
PROVENIENZA:
BELGIO
COLORE:
CHIARA
FORMATO:
BOTTIGLIA 35,5 CL
BOTTIGLIA 75 CL
BOTTIGLIA 150 CL
FERMENTAZIONE:
ALTA
MOMENTI DI CONSUMO:
AD UN INCONTRO ROMANTICO...
GRADAZIONE ALCOLICA:
8,5%
TEMPERATURA DI SERVIZIO:
8-10°C
Birra cult, senza se e senza ma. Prodotta per la prima volta nel 1923 in versione scura, diventata quella che è oggi nel 1970. Straordinaria per forza ed equilibrio ha fatto scuola nella tipologia “Belgian strong golden ale”. Di “diabolico”, duvel in fiammingo significa diavolo, ha solo il nome. È una birra che non si può non assaggiare quando la s’incontra.
-Colore dorato brillante, schiuma candida e quasi pannosa come consistenza. Fine e persistente.
-Profumi intensi di crosta di pane e di frutta a polpa bianca. Si avvertono anche note erbacee e floreali.
-Corpo rotondo e strutturato. All’ingresso si avverte una punta di miele, riequilibrata nel finale dall’amaro. Molto persistente il retrogusto.