A- A+
Affari Europei
Aiuti europei contro la crisi occupazionale, per l'agricoltura e...
Luigi Caricato, organizzatore e direttore di OLIOFFICINA e l’associazione Artedamangiare

Pillole d'Europa di Cinzia Boschiero

AIUTI EUROPEI CONTRO LA CRISI OCCUPAZIONALE , PER L’AGRICOLTURA E PER MIGLIORARE LE CITTA’ IN CUI VIVIAMO

PER STARE MEGLIO COME CITTADINI EUROPEI E CONOSCERE DIRITTE E TUTTE LE OPPORTUNITA' UTILI - In questa rubrica notizie flash sulle normative europee e internazionali, notizie internazionali ed europee utili e pratiche per la vita di tutti i giorni. E’ attivo un servizio di “A domanda, risposta” su bandi, agevolazioni, finanziamenti europei , borse di studio e di ricerca nazionali, regionali e locali per i lettori di Affaritaliani. Per richieste di informazioni scrivete a cinziaboschiero@gmail.com – oppure alla e-mail: dialogoconleuropa@gmail.com

Domanda: lavoro nel settore della produzione di olio certificato per la sua qualità non ci sono aiuti europei per il nostro settore? Ferdinando Turrini

Risposta: ci sono certo. Le segnalo due bandi della Commissione europea, aperti sino al 16 aprile, e che cofinanziano progetti di promozione dei prodotti agricoli. Sono stanziati 12 milioni di euro per questo bando per prodotti DOP, IGP, STG e le indicazioni facoltative di qualità, prodotti di produzione biologica. Inoltre sono stanziati due milioni e mezzo di euro a favore di progetti di promozione destinati a qualsiasi Stato extraeuropeo sulle olive da tavola, se Le interessa. Inoltre a Milano si terrà l’importante manifestazione Oliofficina in corso magenta 61 al Palazzo delle Stelline dal 31 gennaio al 2 febbraio in cui saranno evidenziate le opportunità di promozione del settore dell’olio. Organizzata da Luigi Caricato che spiega: ”Occorre che ci sia maggiore consapevolezza da parte delle aziende che producono olio su come sia importante unire le forze per vincere le sfide della globalizzazione. La manifestazione ‘Olio Officina Festival - Condimenti per il palato & per la mente’ (http://www.olioofficina.com), che realizziamo ogni anno, è un progetto culturale che punta all’affermazione di una solida cultura dell’olio, nonché dell’aceto e di ogni altro condimento, oltre alla valorizzazione di una sana e corretta dieta alimentare intesa quale presidio di medicina preventiva e fonte di benessere e quest’anno aziende private, organizzazioni di categoria e professionali, consorzi di tutela, enti, istituti e associazioni sensibili a proposte culturali rivolte a un pubblico qualificato, sia professionale, sia amatoriale si confronteranno su diversi temi tra cui come migliorare la promozione dei prodotti di qualità in Italia e all’estero. In particolare con associazioni come Artedamangiare abbiamo un rapporto consolidato da tempo per sensibilizzare le aziende su temi dell’agricoltura e le opportunità di promozione e sviluppo”.

Domanda: ho sentito parlare del Fondo Globalizzazione europeo, ma di cosa si tratta nello specifico non mi è chiaro, mi può cortesemente aiutare a capire meglio per favore? Guido Fusconi

Risposta: ll FEG dispone di una dotazione annua massima di 150 milioni di euro per il periodo 2014-2020 e può finanziare fino al 60% del costo di progetti destinati ad aiutare i lavoratori in esubero a trovare un altro impiego o avviare una propria attività, è quindi un aiuto alle aziende e ai lavoratori. Da parte del Parlamento europeo è stata approvata di recente una riforma del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione. Gli eurodeputati hanno deciso di cambiare il nome del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEAG) in Fondo europeo per la transizione (FET) e ne hanno ampliato il campo di applicazione per poter affrontare gli effetti negativi non solo della globalizzazione, ma anche delle transizioni tecnologiche, come la digitalizzazione e l'automazione, nonché della transizione verso un'economia efficiente sotto il profilo delle risorse. Il Parlamento europeo ha anche abbassato la soglia per poter accedere ai finanziamenti, portandola a 200 o più licenziamenti, requisito necessario per un'impresa dell’Unione Europea per presentare una domanda di aiuto al FET.

Domanda: ma è ancora attivo il Fondo Sociale europeo? Non ne sento più parlare. Mariella Bucchero

Risposta: certo, il Fondo Sociale Europeo investe nei cittadini da oltre 60 anni. Contribuisce all’inclusione sociale, alla lotta alla povertà, all’educazione, ad aumentare le opportunità lavorative e a promuovere le competenze e l’occupazione dei giovani, oltre che a migliorare le condizioni di vita e di salute per una società più equa. I singoli progetti e programmi devono contribuire a migliorare la coesione economica, sociale e territoriale.

Domanda: i nostri politici paiono sempre in campagna elettorale perpetua, quando dovremo votare per le elezioni europee? Nuccio Vitale

Risposta: si vota in Italia il 26 maggio 2019 e già da ora è attivo il sito https://www.stavoltavoto.eu a cui ci si può iscrivere per avere altri dati e informazioni.

Domanda: è vero che ci sono dei fondi per azioni urbane innovative? Laura Cuscemma

Risposta: Sì, c’è ad esempio un bando aperto (https://www.uia-initiative.eu/en/call-proposals) sino al 31 gennaio 2019, con un budget di cento milioni di euro, sostenuto dal Fondo europeo di sviluppo regionale che aiuta le città a identificare e testare soluzioni inedite e innovative per rispondere alle crescenti sfide che interessano le aree urbane. C’è anche l’Agenda Urbana Europea che definisce delle linee guida e le priorità che sono nei settori : transizione digitale, uso sostenibile del suolo e soluzioni basate sulla natura, povertà urbana, sicurezza urbana. Nell’ambito del programma europeo URBACT III inoltre è stato appena aperto un bando per la creazione di Action Planning Networks con prossima scadenza al 17 aprile. Le Action Planning Networks sono reti transnazionali costituite da città che condividono problematiche comuni a livello urbano e che mirano a elaborare piani d’azione integrati al fine di superare le problematiche individuate a favore dei cittadini. Il bando punta a sostenere 23 reti con dieci obiettivi di politica di coesione in settori quali ridurre l’inquinamento, combattere la povertà, investire nell’istruzione e nella formazione permanente, proteggere l’ambiente, sviluppare servizi Ict, migliorare la mobilità. Vengono coperte le spese sino all’85 per cento di progetti che riguardino reti di minimo sette e massimo dieci città.

Commenti
    Tags:
    aiuti europei





    in evidenza
    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

    E la hit "Sinceramente" esplode all'estero

    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete


    motori
    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.