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Affari Italiani.it. Il primo quotidiano digitale, dal 1996Assicurazioni e mutui anche da società estere. Più concorrenza, meno costi
L'Unione europea vuole facilitare la stipula di polizze e mutui anche con compagnie estere. L'obiettivo? Piú concorrenza e risparmi per i consumatori
Buone notizie per i consumatori europei. L'Unione europea ha lanciato un piano per migliorare la concorrenza e la trasparenza dei servizi finanziari all'interno dell'Unione europea. L'obiettivo é quello di creare una maggiore concorrenza tra gli operatori del settore che porti ad un abbassamento dei prezzi per i consumatori, come nel caso dei mutui per la casa.
Mutui a condizioni migliori per i consumatori europei
Oggi infatti chi vuole comprare casa e non ha i soldi per farlo si rivolge alle banche del proprio territorio, mentre ci si potrebbe rivolgere anche a istituti di credito che hanno sede in un altro Paese europeo. Ad oggi le banche scoraggiano questa possibilità perché spesso non sono in grado di valutare le garanzie messe sul tavolo dal contraente, ma per Bruxelles questo é un ostacolo da superare.
Prezzi piú bassi anche per le assicurazioni
Insomma, se esiste la moneta unica deve esistere anche un mercato dei servizi finanziari unitario. Questo vale anche ad esempio per le assicurazioni. I cittadini italiani devono essere messi nelle condizioni di poter stipulare una polizza anche con una assicurazione che ha sede in Germania o in Spagna. L'obiettivo non é complicare la vita al consumatore, ma dargli maggiori possibilità di scelta e, si spera, abbassare i costi dei servizi.
Le associazioni dei consumatori brindano
L'associazione dei consumatori europei (BEUC) plaude al piano d'azione della Commissione Ue che, tra le altre cose, combatte gli alti costi che si affrontano all'estero quando si deve scegliere se pagare con la propria valuta o con quella del Paese dove ci si trova (Dynamic Currency Conversion). "Chiedere a un cliente se vuole pagare nella sua valuta può sembrare un buon servizio, ma in realtà il consumatore sta quasi sempre pagando senza accorgersene", spiega il direttore generale del Beuc, Monique Goyens, in una nota. Inoltre, Beuc sostiene anche l'iniziativa volta a tagliare i costi per i pagamenti transnazionali tra Paesi euro e non euro.
