Brexit, accordo finanziario tra Ue e Londra: il divorzio costerà fino a 65 mld
La Gran Bretagna e l'Ue hanno raggiunto un accordo sulla Brexit, e sul conto che Londra dovrà pagare per il divorzio da Bruxelles: fino a 65 miliardi
Uk e Ue, accordo per il conto finanziario della Brexit
La Gran Bretagna ha offerto un migliore "accordo di divorzio" all'Unione Europea, con una cifra che potrebbe arrivare fino a 50 miliardi di euro. È quanto ha appreso la Bbc da fonti governative, che in sostanza ridimensionano un po', ma allo stesso tempo confermano le voci di un'intesa a 55 miliardi di euro. Non c'è un accordo finale sulla cifra ma a quanto trapela la proposta è stata accolta "con favore" da Bruxelles.
Londra e Bruxelles smentiscono
Downing Street ha smentito, anche se non in modo formale, che la somma definitiva potrebbe lievitare a 55 miliardi di euro. La proposta è stata comunicata a Bruxelles dopo la riunione di gabinetto della scorsa settimana. La cifra che Londra pagherà nell'ambito della Brexit è stato uno dei principali ostacoli nel primo ciclo di negoziati con l'Ue. A settembre Theresa May ha indicato che la Gran Bretagna pagherà circa 20 miliardi di euro e l'Ue ha chiesto che questa offerta fosse incrementata.
La voce sull'accordo da 60-65 miliardi
La Gran Bretagna e l'Ue hanno raggiunto un accordo sulla Brexit, e sul conto che Londra dovrà pagare per il divorzio da Bruxelles: la cifra sulla quale si è trovata l'intesa oscilla tra i 60 e i 65 miliardi di euro. Lo scrive il quotidiano britannico 'Guardian', che cita fonti europee vicine al negoziato. La stessa notizia appare anche su altri giornali del Regno Unito e sull'americano 'Wall Street Journal'. "Abbiamo sentito che la Gran Bretagna vuole presentarsi con i soldi. A quel che si capisce, la somma dovrebbe coprire le pendenze e ciò che noi consideriamo gli impegni effettivi. Ma dobbiamo ancora vedere nero su bianco", ha detto la fonte Ue che ha parlato con il 'Guardian'. Le posizioni di partenza nella trattativa erano molto distanti: Londra non intendeva pagare più di 40 miliardi di sterline, mentre secondo le indiscrezioni raccolte dalla stampa accetterebbe di versare nelle casse di Bruxelles tra i 53 e i 50 miliardi di sterline, ovvero tra i 60 e i 65 miliardi di euro, comprendenti tutte le pendenze, i prestiti, i conti non saldati e quanto dovuto per le pensioni e ogni altro obbligo finanziario che Londra si è assunta nei suoi 44 di permanenza nell'Union europea.