Brexit, Amazon avverte May: senza accordo con l'Ue rischio 'rivolte civili'
Amazon mette in guardia il governo May: senza accordo con l'Europa nel Paese potrebbero scoppiare delle 'rivolte civili'
AMAZON METTE IN GUARDIA IL GOVERNO
A colloquio con la premier britannica Theresa May, il capo di Amazon Uk ha paventato il rischio di 'rivolte civili' nel caso in cui la Gran Bretagna dovesse lasciare l'Unione europea il prossimo anno senza prima aver firmato un accordo di libero scambio con l'Ue. Una previsione che ha messo sull'attenti l'intero governo, ora alle prese con le trattative (tutte in salita) per arrivare ad un agreement con Bruxelles.
RIVOLTE CIVLI IN CASO DI HARD BREXIT
Secondo il quotidiano Times Douglas Gurr, amministratore delegato di Amazon in gran Bretagna, durante un incontro a porte chiuse tra il governo e alcuni industriali britannici, avrebbe affermato che entro due settimane dalla Brexit ci potrebbero essere delle sommosse nel caso in cui la exit sia hard (senza quindi accordi commerciali con l'Europa).
CHE COSA RISCHIA LA GRAN BRETAGNA?
Ma che cosa accadrebbe davvero se Londra uscisse dall'Unione europea senza firmare alcun accordo? Dal punto di vista commerciale i flussi di merci tra le due sponde della Manica si fermerebbero (o quasi). Per i clienti di Amazon in Uk diventerebbe molto difficile fare acquisti online. Ma a risentirne sarebbero anche i supermercati, con gli scaffali che presto rimarrebbero privi di tutte le merci importate: frutta, verdura, vino, carne. Per citare solo alcune classi merceologiche. I porti e gli aeroporti britannici andrebbero in tilt. Tra le due Irlande dovrebbe essere eretti posti di confine. E poi i viaggi. Per i britannici sarebbe difficile, almeno all'inizio, entrare in Europa.