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Affari Europei
Brexit? Buona notizia per Berlino. "Sarà la capitale delle start up"

ALLARME DEGLI ECONOMISTI TEDESCHI

In caso di una Brexit, la Camera di Commercio e Industria tedesca (Dihk) prevede "gravi conseguenze" per i rapporti commerciali con il Regno Unito. L'amministratore delegato di Dihk, Martin Wansleben, ha avvertito che in caso di un'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea, sei aziende tedesche su dieci attive nel paese sarebbero portate a ridurre i loro affari. E' quanto risulta da un sondaggio condotto dalla Camera di commercio tedesco-britannica. Secondo Dihk, il Regno Unito è il terzo maggiore paese beneficiario dell'export tedesco: ogni anno l'industria tedesca esporta nel paese merci per un valore totale di circa 90 miliardi di euro. Dai rapporti economici tra Berlino e Londra dipendono 750 mila posti di lavoro in Germania, ha aggiunto Wansleben, ricordando anche che la Gran Bretagna è il più importante investitore diretto in Germania: piu' di 200 mila dipendenti lavorano presso le aziende britanniche in Germania e, in caso di una Brexit, questi investimenti verrebbero resi molto più difficili.

MA BERLINO MIRA A TECH E START UP

Ma c'è anche un aspetto per il quale invece la Brexit potrebbe portare qualche vantaggio alla Germania. Stiamo parlando del mondo tech e delle start up. Londra è diventata da molti anni la capitale del tech in Europa. La tecnologia contribuisce con circa 180 miliardi di sterline all'anno all'economia britannica. Londra è vista da aziende tech e start up come la porta per l'Europa e gli Stati Uniti, considerando la capacità e le possibilità di fare business nella capitale del Regno Unito e senza tralasciare gli aspetti linguistici e di interconnessioni con il mercato internazionale. Ma le start up sono preoccupate dall'ipotesi Brexit. L'uscita dall'Ue di Londra chiuderebbe molte porte.

CON LONDRA FUORI DALL'UE, GERMANIA CAPITALE DEL DIGITALE 

E allora un grosso problema per la Gran Bretagna potrebbe diventare una grande opportunità per la Germania, il Paese Ue in cui il mercato tech sta crescendo a ritmi più elevati negli ultimi anni. Nel 2015 secondo gli osservatori a Berlino è stata fondata una start up ogni 20 minuti. La capitale tedesca sembra dunque pronta a raccogliere il testimone da Londra in caso di Brexit, con molte aziende che sarebbero già pronte a oltrepassare la Manica e stabilirsi in Germania. Berlino diventerebbe così la vera e propria capitale europea del digitale, portando ancora più ricchezza e innovazione nel Paese di Angela Merkel. Insomma, forse dalle parti di Berlino qualcuno inizia a pensare che la Brexit dopotutto non sarebbe poi così una brutta notizia.

 

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