Brexit, Juncker: "Verso il No Deal". Ma la May dice che...
Juncker lancia l'allarme sulla Brexit senza accordo: "Non è esclusa e avrebbe conseguenze terribili". Ma la May non si arrende: "Passi avanti con Ue"
Brexit: Juncker, non escluso 'no-deal'; terribile per Gb e Ue
Una Brexit senza accordo non è esclusa e avrebbe "conseguenze terribili" per il Regno Unito e l'Unione Europea. Lo ha detto il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, dopo l'incontro di ieri con il premier britannico, Theresa May.
L'allarme di Juncker sul caos Brexit
"Se un 'no-deal' dovesse accadere, e non posso escluderlo, questo avrebbe terribili conseguenze economiche e sociali sia nel Regno Unito sia sul continente", ha spiegato Juncker in un dibattito al Comitato economico e sociale: "i miei sforzi sono orientati a fare in modo che il peggio possa essere evitato. Ma non sono molto ottimista quando si tratta di questa questione". Juncker ha sottolineato che gli europei stanno facendo di tutto "per avere questa Brexit in modo organizzato, civilizzato e pensato, ma non ci siamo ancora perche' nel parlamento britannico c'e' sempre una maggioranza contro qualcosa, mai una maggioranza a favore di qualcosa", ha detto Juncker.
La Premier Theresa May non si arrende: "Passi avanti con Ue, presto voto finale"
La premier britannica, Theresa, May, continua a puntare ad una modifica dell'accordo sulla Brexit per ottenere il via libera del Parlamento, nonostante le defezioni tra i Tory e il pessimismo i Bruxelles. "Ci sono stati passi avanti" negli incontri di ieri a Bruxelles, ha assicurato un portavoce di Downing Street, il quale ha dovuto ammettere che "c'e' ancora molto lavoro da fare", quando ormai mancano poco piu' di quattro settimane alla fatidica scadenza del 29 marzo. "Siamo determinati a convocare al piu' presto il voto decisivo alla Camera dei Comuni", ha annunciato. "Bruxelles vuole che il Regno Unito lasci l'Ue con un accordo", il che significa che "tutti lavorano" in questo senso, ha sottolineato.
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