Brexit, la Commissione Ue avverte Londra: "Accordo di febbraio non vale più"
L'offerta fatta al Regno Unito dai 27 Stati membri della Ue a febbraio per evitare Brexit "non e' piu' sul tavolo"
L'offerta fatta al Regno Unito dai 27 Stati membri della Ue a febbraio per evitare Brexit "non e' piu' sul tavolo". Lo ha indicato il portavoce della Commissione europea Margaritis Schinas commentando quando riportato da Londra secondo cui l'intenzione del governo May e' trattare la sospensione per sette anni della libera circolazione delle persone nel Regno Unito in attesa di rispettare le regole del mercato unico europeo al termine di tale periodo di transizione. Nel frattempo il Regno Unito vorrebbe mantenere tutti i vantaggi derivanti dalla libera circolazione delle merci, dei servizi e dei capitali.
L'accordo di febbraio prevedeva una serie di vantaggi per il Regno Unito: possibilita' di attivare un 'freno d'emergenz' per l'accesso dei benefici al welfare dei cittadini comunitari, freno della durata di 7 anni. Poi i cittadini Ue avrebbero potuto aspettare 4 anni prima di accedere pienamente a tutti i vantaggi del welfare britannico, che sarebbero stati assicurati "gradualmente".