Brexit nel caos: May chiama la Merkel. E Corbyn chiede un nuovo accordo
Giro di telefonate sulla Brexit tra la premier britannica Theresa May, la cancelliera Angela Merkel ed altri leader europei
Brexit: la May telefona alla Merkel e ad altri leader Ue
Giro di telefonate sulla Brexit tra la premier britannica Theresa May, la cancelliera Angela Merkel ed altri leader europei. Lo scrive il Guardian citando una fonte del governo tedesco secondo la quale le due leader si sono sentite due volte in pochi giorni, il 24 dicembre e oggi. Nessun dettaglio sul contenuto delle conversazioni ma una fonte di Downing Street ha fatto sapere che la primo ministro ha parlato anche con altri leader dell'Ue ed ha in programma altre conversazioni telefoniche in settimana. Intanto con l'avvicinarsi del voto ai Comuni sull'accordo della May per la Brexit, il dibattito al parlamento riprendera' luned' prossimo, il ministro degli Esteri Jeremy Hunt da Singapore ha assicurato che la premier "tornera' sul tema del backstop e sara' piu' chiara". "Sono convinta che trovera' il modo di far passare l'accordo e che questo e' quello che il popolo britannico vuole", ha detto.
Corbyn chiede nuovo accordo, serve unione doganale
Sull'intesa raggiunta dalla May con Bruxelles si è espresso anche il leader del Labour Jeremy Corbyn ribadendo che il suo partito votera' contro. Il capo dell'opposizione ha quindi invitato la premier a "tornare a Bruxelles, dire che questo accordo non è accettabile per la Gran Bretagna e rinegoziare un'unione doganale con l'Unione europea". Sulla possibilità di un secondo referendum, che è sostenuto dal 72% dei membri del partito laburista, Corbyn come al solito non si è sbilanciato. "Il secondo referendum e' una delle opzioni ma se ne discutera' soltanto dopo il Parlamento avra' votato", ha chiarito.
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