Bruxelles, i produttori di bici elettriche chiedono dazi contro la Cina
La Cina inonda il mercato europeo con bici elettriche a basso costo. I produttori nostrani: é dumping, intervenga l'Unione europea
L'associazione europea dei produttori di biciclette ha chiesto alla Commissione Ue di applicare dazi anti-dumping contro la Cina, sostenendo che c'e' stata una "inondazione" del mercato dell'Ue di e-bike (biciclette elettriche) cinesi vendute a costi inferiori a quelli di produzione. "Le importazioni di e-bikes dalla Cina sono aumentate rapidamente e ora sono esplose", ha spiegato in una nota Moreno Fioravanti, segretario generale dell'Associazione europee dei produttori di biciclette: "le importazioni nell'Ue di e-bikes dalla Cina sono aumentate da virtualmente zero nel 2010 a un livello che probabilmente superera' le 800.000 nel 2017".
La Cina inonda il mercato eurobeo di e-bike
Nel 2016, secondo l'Associazione, le e-bikes prodotte in Cina rappresentavano il 70% del mercato europeo. Nei primi sette mesi di quest'anno, il volume di importazioni avrebbe gia' superato quello dello scorso anno. Ricordando che i produttori europei nel 2016 hanno investito 1 miliardo di euro nello sviluppo di biciclette elettroniche e sono all'origine delle piu' recenti innovazioni nel settore, Fioravanti ha chiesto alla Commissione di registrare le importazioni, di adottare misure anti-dumping urgenti e di indagare su pratiche commerciali scorrette da parte di esportatori cinesi di e-bikes.
La Commissione Ue: valuteremo la denuncia
La Commissione europea intende "analizzare la situazione" nel mercato delle biciclette elettriche ed e' pronta a avviare una "procedura formale sulla base delle regole di difesa commerciale dell'Ue" se dovessero emergere pratiche di dumping da parte della Cina: lo ha detto all'AGI una fonte europea. "Siamo consapevoli delle preoccupazioni dei produttori Ue di bici elettriche" e "le prendiamo molto seriamente", ha spiegato la fonte. Oggi l'Associazione europea dei produttori di biciclette ha chiesto alla Commissione di applicare dazi anti-dumping contro la Cina, spiegando che c'e' stata una "inondazione" del mercato dell'Ue di e-bikes (biciclette elettriche) cinesi esportate a costi inferiori a quelli di produzione. "La Commissione analizzera' la situazione e nel caso in cui l'analisi iniziale confermasse la necessita' di un'indagine piu' approfondita, potremmo aprire una procedura formale sulla base delle regole di difesa commerciale dell'Ue", ha detto la fonte europea. L'indagine dovrebbe determinare il piu' rapidamente possibile se c'e' effettivamente dumping da parte dei produttori cinesi di e-bikes e se c'e' una necessita' di agire per proteggere gli interessi delle imprese e dei consumatori europei.