Catalogna, accelerata sul referendum per l'indipendenza. Madrid:"Stop a tutto"
Catalogna: ok del parlamento all'esame della legge per il referendum. Madrid alla Corte Costituzionale: "Fermate tutto"
Catalogna: ok del parlamento all'esame della legge per il referendum
Nonostante diversi tentativi di ostruzionismo dell'opposizione unionista, il parlamento catalano ha deciso in un clima elettrico con 72 voti a favore, 60 contrari e 3 astensioni di iniziare l'esame del disegno di legge di convocazione del referendum sull'indipendenza del primo ottobre. La seduta è stata sospesa due volte dalla presidente Carme Forcadell per convocare l'ufficio di presidenza su richiesta dell'opposizione. I partiti secessionisti hanno la maggioranza assoluta nell'assemblea di Barcellona.
Madrid chiede alla Corte Costituzionale di bloccare tutto
Il capo del governo, Mariano Rajoy, ha chiesto alla Corte Costituzionale di invalidare la legge di convocazione del referendum del primo ottobre sull'indipendenza della Catalogna, che il parlamento catalano deve discutere e adottare oggi. Lo ha annunciato la vicepremier Soraya Sáenz de Santamaría. "Quello che accade nel parlamento della Catalogna è imbarazzante e vergognoso", ha detto in una conferenza stampa a Madrid. "La Generalitat è più vicina a una dittatura, che a una democrazia", ha aggiunto Sáenz de Santamaría, sottolineando che ciò che è stato sperimentato oggi in Catalogna è "un calcio alla democrazia, ai catalani e alla decenza politica". "Hanno dimostrato che non hanno alcun rispetto per la Catalogna o i catalani", ha affermato prima di assicurare che il governo difenderà la libertà, la democrazia e lo stato di convivenza per il quale gli spagnoli hanno lavorato molto duramente.