Conte-Macron, chi converge sulla Libia? Nuovo vertice tra Di Maio e Le Drian
Il disgelo tra Italia e Francia passa anche dalla Libia
Conte-Macron, convergenza sulla Libia
Tra Italia e Francia sulla Libia "c'è una vera e propria convergenza". Lo ha assicurato il presidente francese Emmanuel Macron, secondo cui Roma e Parigi "hanno saputo lavorare insieme, dando messaggi determinati ai nostri partner". "Mi fa molto piacere che Conte abbia incontrato Serraj, siamo convinti entrambi che la via d'uscita" dalla crisi libica "sarà trovata soltanto con un compromesso politico e con il dialogo".
Conte: "Fondamentale lavorare con la Francia"
"L'obiettivo è la stabilizzazione della Libia" ha rimarcato poi Conte. "E' fondamentale lavorare costruttivamente con la Francia", ha spiegato il presidente del Consiglio. - "Con il presidente Macron parleremo di dossier strategici come la Libia, e' fondamentale lavorare insieme per un medesimo obiettivo anche coinvolgendo tutti i partner internazionale. Dobbiamo favorire una conferenza intra-libica", ha osservato Conte.
Le posizioni diverse sulla Libia
Italia e Francia sono per ora rimaste su posizioni diverse, anche se non ufficialmente. Quantomeno fino all'inizio dell'offensiva su Tripoli, infatti, Parigi ha sostenuto nemmeno troppo segretamente il generale Haftar, l'uomo forte della Cirenaica, mentre l'Italia è sempre rimasta al fianco del governo riconosciuto dalle Nazioni Unite e guidato da Serraj. Conte aveva anche cercato di riunire Serraj e Haftar ma poi il secondo era partito all'attacco della capitale, con il primo che ha accusato ripetutamente la Francia di appoggiare anche logisticamente il generale.
L'incontro a New York tra Di Maio e Le Drian
Se ora Italia e Francia lavoreranno davvero insieme quale sarà la posizione comune? Chi convergerà? Potrebbe essere decisivo l'incontro tra altri due pezzi da novanta dei rispettivi governi. "L'iniziativa sostenuta dai ministri degli Esteri di Italia e Francia, che a New York riunirà gli omologhi interessati, è un'attuazione concreta della volontà" di stabilizzazione della Libia e "sarà una tappa importante" ha spiegato Macron, in un riferimento alla ministeriale che si terrà la prossima settimana a margine dell'Assemblea dell'Onu, sottolineando che "la questione libica, che negli ultimi anni ci ha impegnato molto, è oggetto di una vera convergenza" tra Roma e Parigi. Macron ha poi ricordato che al G7 di Biarritz di fine agosto si "è difesa l'idea di una conferenza internazionale che includa tutte le parti interessate e di una conferenza intralibica che permetta la riconciliazione di tutte le parti interessate dal conflitto sul territorio libico".
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