Dazi, Merkel con la Cina contro gli Usa: la strategia business di Berlino
La Germania si schiera con la Cina e contro gli Usa nella guerra dei dazi. Il piano della Merkel per fare affari con il Dragone
Dazi, la Merkel vola da Xi Jinping e si schiera con la Cina contro gli Usa
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha difeso il libero scambio nel suo primo giorno di visita a Pechino. La visita di due giorni di Merkel in Cina arriva quando sia gli americani che i cinesi hanno raggiunto un armistizio, la settimana scorsa, nella loro guerra commerciale con gli Stati Uniti, appena prima che le tariffe punitive sui prodotti cinesi in Usa venissero innescate. Germania e Cina sono entrambe nel mirino del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e Berlino è osservata speciale per via del surplus commerciale nei confronti degli Stati Uniti.
"Cina e Germania insieme per la globalizzazione"
"Cina e Germania stanno promuovendo il multilateralismo e sostengono il libero scambio", ha dichiarato ai giornalisti Merkel dopo il colloquio con il premier cinese Li Keqiang. "Entrambi - ha aggiunto - pensiamo che i nostri due Paesi affrontino diverse sfide in termini di sviluppo economico. Queste sfide possono essere soddisfatte grazie alla cooperazione reciproca". Per la cancelliera, "dobbiamo anche sostenere il processo di globalizzazione e il libero flusso di investimenti".
Gli affari della Merkel in Cina
Non si tratta certo di un caso. La Germania è infatti il paese che più sta guadagnando dalla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. Nell'ultimo anno il numero di automobili tedesche vendute nel paese del Dragone è stato in grandissimo rialzo, soppiantando nettamente quello delle auto americane e giapponesi. La penetrazione delle aziende tedesche in Cina è in continuo miglioramento ed è chiaro che in questa situazione la Merkel stia cercando di trarre quanti più vantaggi possibili in una relazione fruttuosa con Pechino e un'altra che lascia invece molti punti di domanda con Trump.