Di Maio contro l'amico di Salvini Orban:"Non prende migranti? Niente soldi Ue"
Dopo l'incontro tra Salvini e Orban, il leader M5s attacca l'alleato del ministro dell'Interno
Di Maio attacca Orban, l'amico di Salvini
Dopo la timida difesa sul caso Diciotti, il M5s sembra smarcarsi dalla Lega sul caso migranti e in particolare con vista sulle elezioni europee del 2019. "L'Ungheria di Orban alza muri di filo spinato e rifiuta i ricollocamenti. Per quello che mi riguarda chi non aderisce ai ricollocamenti non ha diritto ai finanziamenti europei", ha dichiarato il vice premier Di Maio in un'intervista a La Stampa, solo due giorni dopo che invece l'alleato di governo Matteo Salvini ha incontrato il leader ungherese. "Noi le quote le accettiamo. Tanto è vero che i migranti della Diciotti sono arrivati perché Malta prima ci ha chiesto una mano, poi ci ha chiuso i porti. Non ci siamo tirati indietro, ma la solidarietà deve essere una missione europea. Non solo italiana", conclude.
Di Maio: "Molti governi che ci attaccano hanno le ore contate"
"Molti governi ci attaccano chiamandoci populisti, senza rendersi conto che hanno le ore contate. Alle prossime elezioni europee prenderanno una batosta memorabile" afferma ancora Di Maio. "Anche in Francia, Germania o Spagna i cittadini che la pensano come noi sono la maggioranza. Persone che hanno problemi profondi. A cominciare dalla povertà", aggiunge. "Non credo che" in Europa "ci detestino", sottolinea, aggiungendo di credere che "i singoli Paesi europei si siano sempre fatti gli affari loro e che l'Italia sia sempre andata in soccorso di tutti. Ora il vento è cambiato. Le contraddizioni stanno venendo fuori". Il ministro dello Sviluppo economico cita la Spagna "che ci fa la morale ma ha rimandato i migranti in Marocco e ha chiesto aiuto all'Europa a pochi mesi dall'apertura dei suoi porti. Su questo tema l'Ue si gioca la propria credibilità".