Elezioni 2018, il voto visto dall'estero: "Si apre periodo di instabilità"
Elezioni 2018, primi commenti dall'estero. Il Wall Street Journal: "Lungo periodo di instabilità politica"
Elezioni: Wsj, "prolungato periodo di instabilita' politica"
Il Wall Street Journal ritiene che il risultato - in base agli exit poll- delle elezioni italiane confermi il timore del "probabile inizio di un prolungato periodo di instabilita' politica e tensione nella terza economia dell'Eurozona" considerato "che dal voto non emerge un vincitore assoluto". La Bibbia di Wall Street, di propieta' di Rupert Murdoch, fotografa la situazione che emerge dagli exit poll: "La coalizione conservatrice guidata dall'ex premier Silvio Berlusconi dovrebbe assicurarsi tra il 33-36% alla CAmera e il 33,5%-36,5% al Senato e questo farebbe del gruppo di Berlusconi, che include un partito anti-immigrati ed uno di estrema destra, che ha le sue radici nel fascismo, la piu' grande colazione in Parlamento, ma senza un assoluta maggioranza politica" "Allo stesso tempo l'anti-estabilishment movimento M5S, il piu' grande partito populista, emerge come il piu' votato, cavalcando la potente ondata di malcontento in Italia, con un'economia debole e la rabbia contro l'eredita' lasciata dai politici (tradizionali) italiani". "L'alleanza di centro sinistra guidata dalla formazionedi maggioranza PD insegue i suoi rivali con solo il 24,5-27,5% alla Camera". "Se questi risultati confermeranno un Parlamento fortemente frammentato, cio' portera' probabilmente a settimane se non mesi di 'commercio' di posti nel tentativo di formare un nuovo governo. Come coalizione maggioritaria, l'alleanza di Berlusconi potrebbe chiedere il diritto di formare un governo di minoranza che si appoggi ad altri partiti nel voto di fiducia. Lo stesso potrebbe fare i M5S, in quanto primo partito, anche se gli analisti lo ritengono piu' difficile. I neoeletti sono convocati per il 23 marzo per eleggere i presidenti di entrambe le Camera e a quel punto tocchera' al al presidente (della Repubblica) Sergio Mattarella decidere come superare l'impasse. Molti si aspettano che incoraggi una coalizione di partiti diversi con un'agenda politica limitata. Questo risultato richiedera' probabilmente settimane se non mesi di negoziati. E se non ne uscira' un governo, l'Italia potrebbe tornare a votare".
Elezioni: le Pen, "pessima serata per l'Unione europea"
"L'Unione eruopea sta passando una pessima serata" visto l'esito del voto. Cosi' esulta su Twitter la leader dell'estrema destra francese, Marine Le Pen, sostenitrice in Italia di Matteo Salvini, leader della Lega Nord, movimento anti-Bruxelles, cosi' come i M5S, con cui la leader del Front National non ha legami ma condivide l'ostilita' ai Ventotto.
Elezioni 2018, la Russia: "Exploit dei populisti, sconfitto il centro sinistra"
Il sito russo RT, con Sputnick, considerati la longa manus della propaganda del Cremlino, scrive che in base al quadro che fornito dagli exit poll delle elezioni si registra "l'expoil dei partiti anti-estabilishment, mentre il centro-sinistra e' sconfitto". RT cita i M5S "primo partito" e sottolinea che "gli anti immigrati della Lega Nord hanno anche loro superato le aspettative".
Elezioni: El Pais, in testa coalizione Berlusconi, primo M5S
Il quotidiano progressista spagnolo El Pais apre il suo sito web con un flash sulla la notizia del quadro fornito dagli exit poll delle elezioni italiane da cui emerge che "La coalizione guidata da Silvio Berlusconi e' in testa, mentre i M5S sono il primo partito".
Elezioni: tedesca Faz, movimento M5S primo partito italiano
Il prestigioso quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung (Faz) apre il sito web con un'ultim'ora in cui evidenzia come "il movimento di protesta anti-Ue cinque-stelle sia diventato il primo partito italiano secondo gli exit poll".