Elezioni europee, nel dibattito tra Spitzenkandidaten tutti contro l'Italia
Da Timmermans a Vestager, i candidati alla presidenza della Commissione Ue alle prossime elezioni europee contro l'Italia sui migranti
Da Timmermans a Vestager, i candidati alla presidenza della Commissione Ue alle prossime elezioni europee, in particolare quelli dei socialisti e dei liberali dell'Alde, criticano l'Italia in particolare sulla gestione dei migranti nel dibattito organizzato dalle istituzioni Ue tra gli Spitzkandidaten, vale a dire i nomi proposti dai partiti europei per il dopo Juncker.
Europee, Timmermans: Inaccettabile multare chi salva i migranti
"Ogni volta che qualcuno muore nel Mediterraneo l'Europa perde un pezzettino della sua anima, stiamo perdendo i nostri valori non risolvendo questo problema". Così Frans Timmermans, candidato dei socialisti alla presidenza della Commissione europea, nel dibattito trasmesso dall'Eurovisione. "Quando uno è su un barcone nel Mediterraneo va salvato, non si possono multare i pescatori o chi presta loro soccorso come sta facendo il governo italiano. Questo è inaccettabile", ha aggiunto il vicepresidente della Commissione europea. "Bisogna far sì che queste persone non salgano affatto sui barconi nel Mediterraneo. Ci vuole un piano Marshall per l'Africa, il destino dell'Europa è legato all'Africa". Timmermans non risparmia frecciate nemmeno all'Est: "Ci vuole più solidarietà. Se i paesi dell'Est Europa continuano a rifiutare la solidarietà tra gli stati, primo o poi torneranno le frontiere che non vogliamo".
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