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Affari Europei
Elezioni europee, ultimi sondaggi paese per paese: i numeri all'Europarlamento

Da ieri al 26 maggio si vota in tutti i Paesi dell'Ue per eleggere 751 eurodeputati. Ecco secondo i sondaggi raccolti da Politico la situazione Paese per Paese.

AUSTRIA: 18 seggi da assegnare. Il Partito Popolare austriaco, Ovp, è dato al 29,34%, con sei seggi. Gli stessi dei Socialdemocratici di Spo (27,02%). Il Partito della Libertà Austriaca (Fpo) si attesterebbe al 23,13% (4 seggi), ma un sondaggio realizzato dopo lo scoppio dello scandalo che ha travolto il vice-cancelliere Strache indica un netto calo, al 18%. Un seggio per New Austria e Liberal Forum (Neos, 8,6%) e Verdi (Grune, 8,15%).

BELGIO: in palio 21 seggi. Gli ultimi sondaggi danno uno spezzatino di preferenze, ma in testa con il 17,64% è la Nuova alleanza fiamminga (N-VA) che otterrebbe quattro seggi, i Cristianodemocratici (CD&V) due seggi con il 10,29%, come i Socialisti (Ps), dati al 9,85%. Due seggi anche a Flemish First (VI.Belang), 8,24%, I Verdi fiamminghi (Groen), 8,06%, il Movimento riformista (MR, 7,73%), i Verdi francofoni (Ecolo, 7,15%). Un seggio per Liberaldemocratici (Open VLD), Partito dei lavoratori del Belgio (sp.a), Cristianodemocratici francofoni (cdH) e Cristianosociali di lingua tedesca (CSP).

BULGARIA: 17 seggi che, secondo i sondaggi, si divideranno tre soli partiti. Il Gerb, partito di governo, con 8 seggi (32,18%), la Coalizione per la Bulgaria (Bsp 7 seggi), con il 32,94% e il Movimento per i diritti e le libertà (Dps) con due seggi e il 9,73%. 

CIPRO: sei seggi. Secondo i sondaggi due seggi andranno al Raduno democratico (DISY, 31,02%), altrettanti al Partito progressista dei lavoratori (Akel, 25,84%), un seggio ai Democratici (Diko, 13,99%) e uno al Fronte Popolare nazionale (Elam, 8,51%).

CROAZIA: 11 seggi da riempire nella nuova assemblea. L'Unione democratica (Hdz, 27,97%) guida i sondaggi con cinque seggi. Seguono i Socialdemocratici con tre seggi (Sdp 18,22%), Zivi Zid un seggio (8,33%), Ams un seggio (7,46) come Most (6,98%).

DANIMARCA: 13 seggi. Ai Socialdemocratici, S(A), andrebbero 4 seggi (25,76%), ai Liberali (Venstre, 18,15%) 3 seggi. Ai Popolari danesi (Df, 15,97%), due seggi. Un seggio ciascuno ai Radicali (Rv), Socialisti (Sf), Alleanza rosso-verde (RG) e al Movimento anti-Ue (N).

ESTONIA: sei seggi da distribuire. Due seggi per i Riformisti (ER 122,69%) e il Partito di centro (KE, 18,81%). Un seggio a testa per Socialdemoratici (Sde, 20,78%) e Conservatori (Ekre, 11,56%). 

FINLANDIA: 13 seggi da distribuire con il voto. Secondo i sondaggi la Coalizione nazionale otterrebbe 3 seggi (KOk 19,93%), il Partito popolare (Ps, 16,59%) due seggi. Altrettanti per i Socialdemocratici (Sdp, 14,93%), i Verdi (Vihr, 14,67%), il Partito di Centro (Kesk, 13,29%). Un seggio per l'Alleanza di sinistra (CVas, 8,1%) e uno per i Popolari svedesi (Sfp, 5,9%).

FRANCIA: con 74 seggi da assegnare, il Rassemblement national di Marine Le Pen è primo al 23,76% e 22 seggi. Segue il partito del presidente Macron, La Republique En Marche (LREM, con il 22,75%) con 22 seggi. Poi i Repubblicani (LR, 13,13%), 12 seggi. La sinistra di France Insoumise (FI, 8,45%) 8 seggi, i Verdi (Eelv, 7,49%) con 7 seggi e i Socialisti con 4 seggi (PS 5,23%). 

GERMANIA: 96 seggi da assegnare. In testa il partito della cancelliera Angela Merkel, i Cristiano democratici della CDU insieme all'Unione cristianosociale della CSU, con 29 seggi e il 29,29%. Seguono i Verdi (Grune) con 17 seggi e il 18,24%, i Socialdemocratici (Spd) con 15 seggi ovvero il 16,16%, il partito di destra populista AfD 12 seggi (12%), Democratici liberi (Fdp) sette seggi con il 7,3%. Sempre sette seggi per la sinistra di Die Linke con il 7,07%, tre seggi per Free Voters (FW, 2,95%), altrettanti per Die Partei (2,43%) e gli ambientalisti di Tierschutzpartei (,194%), mentre Pirati e i Nazionaldemocratici (Npd) un seggio.

GRECIA: 21 seggi. In testa la destra di Nuova democrazia (ND 34,87%, nove seggi), la sinistra di Syriza otterrebbe 7 seggi (26,2%), il Movimento per il cambiamento (KA 7%) 2 seggi, come l'ultradestra di Alba Dorata (Xa, 6,88%) e invece i Comunisti un seggio (Kke 6,04%).

IRLANDA: 11 seggi. In testa uno dei due partiti principali, con il 32,79% il Fine Gael (Fg) che otterrebbe 4 seggi. Secondo il rivale storico Fianna Fail (Ff), i repubblicani, con 2 seggi e il 21,02%. Altrettanti per il partito dei Candidati indipendenti (Ind, 16,04%) e uno per i Verdi (GP 4%).

LETTONIA: 8 seggi in totale. Due andranno, secondo i sondaggi, ai Socialdemocratici (Saskana Sdp, 20,62%), uno a Unità (V, 14,9%), Sviluppo (Ap!, 13,86%), Alleanza nazionale (Coal Na 13,21%), Unione dei verdi e degli agricoltori (Zzs, 6,53%), Nuovi Conservatori Jkp, 5,5%) e Progressisti (Progresivi, 5,4%). LITUANIA: 11 seggi da assegnare. I Cristianodemocratici e l'Unione della patria (Ts-Lkd) sono dati al 22,79% con 3 seggi, stesso numero per l'Unione dei verdi e degli agricoltori (Lvzs, 22,38%). Due seggi anche per i Socialdemocratici (Lsdp, 13,1%). Uno per il Centro (Lcp, 7%), per i Laburisti (Dp, 6,08%) e per il Movimento liberale (Lrls, 5,12%).

LUSSEMBURGO: sei seggi da distribuire. I Cristianosociali (Csv) sono dati al 28,31% con due seggi. Un seggio per il Partito socialista dei lavoratori (LSAP, 17,6%), per i Democratici (Dp, 16,91%), i Verdi (Dei Greng 15,12%) e per il partito riformista per l'Alternativa democratica (Adr 8,28%).

MALTA: i sei seggi saranno divisi tra due partiti soltanto, secondo i sondaggi. Quattro ai Laburisti (Pl con il 57,75%) e due ai Nazionalisti (Pn, 38,63%).

OLANDA: 26 seggi complessivi da spartire. In testa con il 17,3% il Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia (Vvd) del premier Rutte, cinque seggi) , altrettanti seggi per il Forum per la democrazia (FvD, 16,41%). Tre seggi per i Laburisti (Pvda, 11,65%), altrettanti per i Verdi (Gl, 10,96%), per i Cristianodemocratici (Cda, 8,7%). Due per i Democrats 66 (D66, 7,25%), come per l'Unione Cristiana e il Partito di riforma politica (Cu-Sgp, 5,09%). Uno per il il partito della Libertà (Pvv 5,50%) DI Wilders e uno per i Socialisti (Sp, 4,83%) e gli animalisti del PvdD (4,48%). 

POLONIA: con 51 seggi da assegnare in Polonia è previsto un testa a testa tra Diritto e Giustizia (Pis), al potere, che otterrebbe 22 seggi (38,56%) e la Coalizione per l'Europa (Ke), unione dei principali partiti d'opposizione con 20 seggi e il 36,43%. Seguono Wiosna (Primavera) di centrosinistra con il 9,84% e 6 seggi e il Movimento di Pawel Kukiz (Kukiz'15) con 3 seggi e il 6,17%.

PORTOGALLO: 21 seggi. Nove seggi andranno ai Socialisti al governo (Ps 33,6%). Secondi nei sondaggi i Socialdemocratici con il 25,08% e 7 seggi (Psd-Ppd). Due seggi per il Blocco di sinistra (Be 8,74%), come la Coalizione democratica unitaria (Cdu 8,05%). Un seggio per i Popolari (Cds-PP 7,94%).

REGNO UNITO: con 73 seggi da distribuire i sondaggi danno in netto vantaggio il Partito della Brexit che otterrebbe 25 seggi (32,97%), poi i Laburisti con 15 seggi (18,96%), i LibDem (Ldp) 12 seggi e il 16,24%. I Tory otterrebbero 7 seggi (10,88%). I Verdi raccolgono l'8,69% dei consensi e quindi 5 seggi. In nazionalisti scozzesi del Snp 3 seggi (3,21%), ChangeUk un seggio (4%) come Ukip (2,59%).

REPUBBLICA CECA: 21 seggi da assegnare alle europee. In testa con il 21,74% e sei seggi Ano, il partito del premier Andrej Babis. Seguono con 4 seggi e il 15,38% i Pirati, i Democratici civici (Ods) con tre seggi e il 12,35%, il partito della Democrazia diretta e libera (Spd), due seggi con l'11,14% dei voti. Poi Top 09 e Stan con due seggi e il 10,41%, i Comunisti (Kscm), due seggi e il 6,94%). Un seggio infine per Cristianodemocratici (Kdu-Csl) con il 6,27% e i Socialdemocratici (Cssd) con il 6,25%.

ROMANIA: 32 seggi totali da assegnare. Secondo gli ultimi sondaggi è in testa il partito di governo, i Socialdemocratici del Psd con il 26,7% (9 seggi), a pochissima distanza i Liberali Pnl con il 26,63% (8 seggi), l'Alleanza 2020 (Save Romania Union e Romania Together) 15,49% (7 seggi), Liberali e Democratici (Alde, con 9,35) prenderebbero 4 seggi, come Pro Romania (Prp, 8,28%).

SPAGNA: in palio 54 seggi. In testa con il 30,43% delle preferenze e 17 seggi i Socialisti (Psoe). Seguono con 10 seggi i Popolari (PP, 18,88%) e Ciudadanos (C's, 15,4%). Otto seggi a Podemos (12,27%). Tre seggi a Ahora Republ con il 4,48%. All'estrema destra di Vox 2 seggi (7,51%). Un seggio agli indipendentisti catalani JuntsxCat (3,37%), agli animalisti di Pacma (2,01), alla Coalizione per l'Europa solidale (Ceus, 1,99%) e Impegno per l'Europa (CpE, 1,8%).

SVEZIA: 20 seggi europei da distribuire. In testa con il 22,95% e cinque seggi i Socialdemocratici (S), seguono con 4 seggi e il 18,28% i nazionalisti Democratici svedesi (Sd). Il partito conservatore Moderati (M) si accreditano al 15,35% con 3 seggi). I Cristianodemocratici 2 seggi (Kd 10,26%), come i Verdi (Mp, 9,58%), i Centristi (C, 8,76%) e la Sinistra (V, 7,74%).

SLOVENIA: 8 seggi. l'unione tra Democratici e popolari (Sds-Sls) ottiene il 19,87% e due seggi, come i Socialdemocratici (Sd, 16,26%). La Lista Marjan Sarec (Lms, 15,8%) 2 seggi, uno per Nuova Slovenia (N.Si, 10,11%) e per la Sinistra (Levica, 9,33%).

SLOVACCHIA: 13 seggi da assegnare. Per i Socialdemocratici dello Smer 3 seggi (21,8%). Seguono i popolari del L'Sns con 2 seggi (12,2%), come Libertà e solidarietà (Sas, 11,85%) e gli indipendenti di Ol'aNO (10,82%). Un seggio per Sme Rodina (9,43%), Movimento Cristianodemocratici (Kdh, 8,43%), i Progressiti (PS-Splolu 8,01%) e i nazionalisti del Sns (6,2%).

UNGHERIA: 21 seggi. Il partito del premier conservatore Viktor Orban, Fidesz, è in vantaggio assoluto con il 55,08% delle preferenze e 14 seggi. Con due seggi la Coalizione democratica (Dk, 10,68%), altrettanti Jobbik (9,53%), i Socialisti (Mszp 8,51%) e un seggio per il movimento MoMo (6,02%).

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