Elezioni Francia, Le Pen e Macron al ballottaggio. Fuori Fillon

Mancano ormai poche settimane alle presidenziali francesi e nei sondaggi si delinea un quadro sempre piú chiaro. Al primo turno la vittoria assicurata sará per Marine Le Pen, mentre a sfidarla ci sará Emmanuel Macron, leader centrista della neonata formazione En Marche!. Sono dunque fuori Francois Fillon, candidato dei Repubblicani (il partito di centrodestra di Sarkozy) e Benoit Hamon, frontman del partito socialista.

Il sondaggio pubblicato da Le Figaro

Domenica il quotidiano francese Le Figaro ha pubblicato un sondaggio eloquente. La leader del Front National incassa infatti il 27% dei consensi degli elettori francesi, mentre l'ex ministro dell'economia di Hollande e leader della formazione centrista si attesta al 25%. Piú indietro gli altri candidati, con Fillon che si ferma al 20% e Hamon ancora piú indietro, al 14%.

E dunque se al primo turno Le Pen ha la vittoria in tasca non si puó peró affatto dire che la nuova inquilina dell'Eliseo sará lei. Anzi. Tutti i sondaggi rivelano infatti che se al primo turno la maggioranza relativa dei francesi é con l'eurodeputata, al secondo turno tutte le forze 'di sistema' si schiereranno contro di lei. Repubblicani e Socialisti, ma anche i Verdi e la sinistra estrema, convergeranno sul suo sfidante, chiunque esso sia.

Bruxelles esulta per i risultati dei sondaggi

A brindare a questi risultati sono i membri della Commissione europea. Il timore di Bruxelles é infatti che Marine Le Pen possa vincere le elezioni e prendere il posto di Hollande. Per la leader del Front National l'Unione europea é il nemico numero uno della Francia, secondo forse solo all'Isis e al terrorismo islamico. Le Pen vorrebbe la Frexit, l'uscita della Francia dall'Unione europea e ha giá detto di voler indire un referendum a riguardo. Con lei al governo i rapporti tra Bruxelles e Parigi si deteriorerebbero in poco tempo con ripercussioni su tutto il Continente. Macron é invece il piú europeista di tutti i candidati, ha dichiarato in piú di una occasione che serve piú Europa, non meno Europa.

Per Putin nessun candidato amico

A non voler mandar giú questo boccone amaro é Vladimir Putin. I suoi due cavalli sembrano infatti non aver chance di vittoria. Uno é sicuramente Marine Le Pen. La leader del Front National si é detta piú volte a favore della Federazione russa, ha dichiarato che le sanzioni a Mosca sono una follia e che Bruxelles dovrebbe allearsi con Putin contro il nemico comune: l'Isis. Ma dopo le primarie Repubblicane il presidente russo era sicuro di avere anche un altro amico in Francia, Francois Fillon. Anche il candidato dei Repubblicani é un sostenitore della Russia, vuole rivedere le sanzioni e stringere accordi con Mosca. Si dice che ci sia perfino una amicizia personale tra i due.

A Mosca Putin dá vita al piano B

E cosí ora Mosca si trova senza nessun candidato papabile alla presidenza della Francia. Che fare allora? I bene informati dicono che Putin ha giá in cassaforte dei dossier scottanti su Macron. L'obiettivo é quello di farli trapelare alla stampa per screditare il leader di En Marche e favorire la rimonta di Fillon. In questo modo, che vinca il leader dei Repubblicani o del Front National, all'Eliseo ci sará un amico di Mosca.