Erdogan ai turchi europei: fate almeno 5 figli a coppia

Viene chiamata 'politica del ventre', l'invasione dell'Europa non con le armi, ma con i figli degli immigrati di fede musulmana che abitano nell'Unione. E' lo spauracchio che i leader politici xenofobi agitano per spaventare i cittadini e convincerli a chiudere i confini. Ma a giudicare dalle parole del presidente turco Erdogan si tratta di qualcosa di piú che fantapolitica.

Erdogan ai turchi Ue: fate tanti figli

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan invita i turchi che vivono in Europa a fare figli, perche' "questa e' la migliore risposta alle discriminazioni". "Dovete educare i vostri figli nelle migliori scuole, assicuratevi che le vostre famiglie vivano nei posti migliori, guidate le auto migliori, abitate le case piu' belle e fate cinque figli, non solo tre, voi siete il futuro dell'Europa", ha detto Erdogan durante un comizio a Eskisehir, localita' a sud di Istanbul.

Erdogan ha ribadito che la comunita' turca in occidente, in particolare la comunita' musulma e' vittima dell'Europa, in particolare in Olanda e in Germania. La diaspora turca in Europa conta vari milioni di persone, almeno 2 milioni e mezzo dei quali hanno diritto di voto alle elezioni turche. L'anno scorso Erdogan, padre di quattro figli, aveva invitato le donne turche a fare almeno tre figli, scatenando le proteste delle associazioni per la difesa dei diritti delle donne.

Merkel come Hitler, stampa filo-Erdogan attacca Berlino

Angela Merkel con i baffetti da Hitler e il braccio teso nel saluto nazista. Un giornale filogovernativo turco, Gunes, ha pubblicato oggi un fotomontaggio che paragona la cancelliera tedesca a Adolf Hitler con un titolo che non lascia spazio a interpretazioni: "Merkel, Hitler al femminile". Il quotidiano pubblica la foto in prima pagina, dopo le accuse del presidente turco, Recep Tayyp Erdogan che ha accusato la Germania di "pratiche naziste" dopo il divieto di Berlino per gli esponenti del governo di Ankara di tenere comizi sul referendum costituzionale turco sul suolo tedesco. "Favorendo le organizzazioni terroristiche la Germania mette tutta l'Europa contro la Turchia", titola Gunes, che in precedenza aveva pubblicato diversi articoli in cui si accusava la Germania di appoggiare i golpisti del fallito colpo di stato del 15 luglio. Interpellato sulla questione, in portavoce aggiunto del governo tedesco, Georg Streiter ha ribadito la posizione ufficiale di Berlino: "Non rispondiamo a questo tipo di provocazioni".

Commissione Ue: arrivi di migranti - 97% grazie all'intesa con Ankara

Mentre i rapporti tra Europa e Turchia non sono mai stati cosí tesi, la Commissione Ue ha fatto sapere che l'accordo sui migranti firmato quasi un anno fa dall'Unione europea e dalla Turchia "ha dato risultati tangibili". "Da quando l'accordo e' stato firmato, c'e' un milione di rifugiati che non ha cercato di arrivare in Europa compiendo un viaggio pericoloso e che non ha dato denaro a gente senza scrupoli". Un altro risultato sono "i mille rifugiati che non sono morti affogati nell'Egeo come avvenuto l'anno precedente", ha spiegato il portavoce della Commissione.

Secondo le cifre fornite dall'esecutivo comunitario, il numero di arrivi irregolari dalla Turchia sulle isole greche e' crollato del 97% su base annuale grazie all'accordo firmato il 18 marzo 2016. Anche se il patto e' minacciato dal governo di Ankara a causa della crisi diplomatica con Germania e Olanda, la Commissione dice di essere "assolutamente impegnata a far funzionare pienamente questo accordo", ha spiegato il portavoce.