Europee 2019, la sinistra europea ora guarda al Labour di Corbyn

SINISTRA EUROPEA IN CRISI

Non é un buon momento per la sinistra in Europa. Dalla Francia alla Germania, passando per l'Italia, la sinistra é in crisi di voti. C'é solo un partito 'rosso' che in Europa sembra tenere, il Labour di Jeremy Corbyn. E cosí ora nelle sedi dei partiti guardano a Londra per capire come il vecchio politico, dato come impresentabile dai piú, é riuscito a guadagnare consenso fino a diventare una alternativa credibile ai conservatori britannici.

LA SINISTRA GIU' IN TUTTA EUROPA, TRANNE UK

D'altronde in Italia il Pd non sembra essersi ancora ripreso dalla batosta elettorale. A quattro mesi dal voto non ha ancora un nuovo leader e all'orizzonte non sembra prefigurarsi qualcuno che sappia serrare i ranghi in vista delle elezioni europee dell'anno prossimo.

In Germania anche l'Spd é in affanno. Schulz aveva detto chiaro e tondo che non sarebbe tornato a governare con la Cdu di Angela Merkel, salvo poi rimangiarsi la parola data nel timore che il governo rimanesse vacante e crescesse il consenso verso la destra.

Anche in Francia le cose non vanno meglio, con Macron che ha seppellito il vecchio partito socialista che ora, in crisi e con i creditori alle calcagna, ha perfino deciso di vendersi la sede storica di Rue de Solferino, spostandosi in un palazzo piú economico.

Ma anche i partiti socialisti degli Stati piú piccoli sono in sofferenza. Lo scorso anno il partito laburista olandese ha subito uno scivolone passando dal junior partner del governo fino al settimo posto. E cosí anche in Repubblica Ceca e in Spagna. Le tattiche britanniche di Corbyn stanno ora attirando l'attenzione di altri partiti di centro-sinistra in tutta Europa.

IL SUCCESSO DI CORBYN

Sotto la guida di Corbyn il Labour si é rinnovato, riscoprendo le sue radici e adattando i suoi obiettivi alla realtà del ventunesimo secolo. E cosí gli iscritti sono raddoppiati da quando é stato eletto segretario, fino ad arrivare ad oltre 550mila. Il partito ha ottenuto il 40% dei voti nelle elezioni generali dello scorso anno - il dato più alto dal 2001 - e si è avvicinato a far uscire i Conservatori dalle stanze del potere. Dati che hanno attirato le attenzioni dei partiti continentali che ora studiano 'il caso Corbyn'.

"Non spetta a me dire ai partiti che scelta fare", ha detto Corbyn a Politico durante un viaggio nei Paesi Bassi all'inizio di questo mese, dove è stato invitato a parlare dell'esperienza del suo partito. "Il mio messaggio è semplicemente questo: se la sinistra nel suo complesso in tutta Europa si oppone all'austerità, adempie alla sua storica missione di ridistribuzione della ricchezza e del potere in tutta la società, allora stiamo portando via lo spazio che l'estrema destra".