Europee 2019, Macron ha messo nel mirino i giganti del web
Emmanuel Macron vuole un giro di vite sul potere delle Big di internet. E vuole utilizzare le elezioni del prossimo anno per far passare la sua agenda
MACRON SFIDA I GIGANTI DELLA SILICON VALLEY
Ad Emmanuel Macron non piace lo strapotere che i giganti di internet, come Facebook, Google, Amazon o Twitter hanno in Europa. Sia a livello economico, che politico. E così il presidente vuole far passare un giro di vite per depotenziare le multinazionali americane. Ma per farlo ha bisogno di alleati a Bruxelles e dunque si prepara ad affrontare le Europee del prossimo anno.
NUOVE REGOLE PER INTERNET
Il presidente francese è la forza trainante dietro i controversi piani di imporre una tassa sulle entrate a società come Google e Facebook, ed è un alleato del commissario europeo alla concorrenza Margrethe Vestager. Una donna che é stata bollata da Donald Trump come la "tax lady" europea. Ed é stata proprio la commissaria a capo della Concorrenza a staccare una multa da 4,3 miliardi di euro nei confronti di Google, accusata di abuso di posizione dominante per la gestione di Android.
OBIETTIVO EUROPEE 2019
Ora Macron vuole imporre regolamenti ancora più stringenti alle aziende della Silicon Valley. E sta guardando alle elezioni del Parlamento europeo del prossimo maggio per istituire un ampio blocco di voto centrista a Bruxelles. L'obiettivo, aumentare la sua influenza nella Commissione in modo da mettere al centro dell'agenda digitale di Bruxelles un giro di vite nei confronti dei giganti del web.
"Dobbiamo andare più lontano di quanto la Commissione europea abbia pensato di fare fino ad ora su questo argomento", ha detto in una intervista il consigliere di Macron per gli affari digitali, Mounir Mahjoubi. "Le elezioni sono un'opportunità per accelerare le cose".