Europee 2019, Macron vuole lanciare un partito pan-europeo

Dove si siederanno le decine di eurodeputati che con tutta probabilitá La Republique en marche! porterá a casa alle elezioni europee del 2019? Se lo chiedono un po' tutti in Europa e soprattutto al Parlamento europeo, dove giá si pensa ai prossimi equilibri di potere. Secondo i bene informati tuttavia, Lrem! non ha alcuna intenzione di confluire nel Partito popolare europeo, dove siedono i Repubblicani, o nel Partito socialista europeo, casa dei socialisti d'Oltralpe. Macron vorrebbe creare un nuovo soggetto politico pan-europeo.

In Italia Macron guarda a Forza Europa

Nei suoi piani per conquistare l'Unione Europea alle elezioni del 2019, il presidente francese, Emmanuel Macron, in Italia starebbe "guardando" a Forza Europa, la formazione fondata dal sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova. E' quanto ha affermato al sito Politico.eu Pieyre-Alexandre Anglade, uno dei deputati di En Marche incaricato di prendere contatti con diversi partiti in altri paesi europei.

Rete pan-europea per le prossime elezioni

Anglade, 31 anni ed eletto all'Assemblea nazionale per la circoscrizione estera del Benelux, e' uno degli "agenti di Macron" ed "e' gia' in contatto con controparti simpatetiche in quattro Stati dell'Ue", spiega Politico.eu nel suo articolo. "Tutti si stanno chiedendo cosa faremo" in vista delle elezioni europee, ha spiegato Anglade a Politico.eu: in Italia "non abbiamo avuto contatti con Forza Europa, ma sto guardando da vicino a loro".

A Strasburgo una coalizione progressista alternativa

Il sito ricorda che "Forza Europa e' il partito fondato quest'anno da Benedetto della Vedova, un'economista italiano". Secondo diverse indiscrezioni, Macron vorrebbe lanciare entro il prossimo settembre un movimento politico a livello Ue che sia diverso dai partiti tradizionali europei come il Ppe, il Pse e l'Alde, sul modello di quanto fatto in Francia con En Marche. Politico.eu ha evocato la creazione di "una coalizione progressista, in altre parole una En Marche europea". Un segnale in questo senso e' arrivato nel discorso del presidente francese alla Sorbona ieri. "Non lascero' a questi grandi partiti europei il monopolio del dibattito sull'Europa e le elezioni europee!", ha avvertito Macron.