Europee, Trump sdogana Orban. Internazionale sovranista con Salvini-Le Pen
EUROPEE: SABATO L'INTERNAZIONALE SOVRANISTA DI SALVINI, PARLA ANCHE LE PEN
ELEZIONI EUROPEE: ORBAN DA TRUMP ALLA CASA BIANCA
Donald Trump oggi accoglie alla Casa Bianca Viktor Orban, il premier ungherese con cui condivide la politica del pugno di ferro contro i migranti. La Casa Bianca ha reso noto che al centro dei colloqui vi saranno questioni energetiche, possibile commesse militari ed anche le preoccupazioni americane l'accesso da parte delle compagnie di telecomunicazioni cinesi nei mercati europei. Ma i critici vedono l'arrivo alla Casa Bianca del controverso leader ungherese - che Barack Obama ma anche George W. Bush avevano tenuto a distanza - come emblematico della preferenza del presidente Usa per leader che si rappresentano come "uomini forti" che mettono in discussione il tradizionale ordine liberale internazionale. E che Trump abbia un debole per la "democrazia illiberale", termine usato da Orban per descrivere e difendere il suo governo, lo ha affermato senza problemi anche David Cornestein, magnate newyorkese, amico di lunga data di Trump diventato ambasciatore a Budapest. "Vi posso dire, conoscendo il presidente da 25 forse 30 anni, che lui amerebbe avere la situazione che ha Viktor Orban, ma non ce l'ha", ha detto nei giorni scorsi a The Atlantic.
EUROPEE: SABATO L'INTERNAZIONALE SOVRANISTA DI SALVINI, PARLA ANCHE LE PEN
La Lega proverà a schierarli tutti. A Milano, in piazza Duomo, sabato prossimo ci saranno - con Matteo Salvini - anche Marine Le Pen (che parlerà dal palco) e l'olandese Geert Wilders, i due leader più vicini al progetto sovranista del leghista. Ma in prima fila prenderanno posti i rappresentanti dei partiti 'fratelli' di Germania (AfD) e Austria (Fpo), insieme ai bulgari di Volya, gli slovacchi di Sme Rodina, i cechi di Libertà e democrazia diretta, gli estoni di Ekre, i belgi di Vb, i danesi di Df e i finlandesi di Fp. Provenienti da undici paesi della Ue, dove si voterà per il nuovo Europarlamento. Lo slogan sul palco è 'Prima l'Italia! Il buon senso in Europa - Towards a Common Sense Europe'. Matteo Salvini chiede una prova di forza: "Voglio una piazza che faccia capire a Bruxelles che la pacchia è finita". Per il leader della Lega l'appuntamento è cruciale "perché le europee sono un referendum: da una parte l'Europa delle elite, dei poteri forti e delle banche, dall'altra l'Europa dei popoli". "Ci saranno - assicura - francesi, tedeschi, austriaci, bulgari, finlandesi, olandesi, francesi...".
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