Francia, Macron cancella la exit tax e aiuta i ricchi a investire all'estero
Macron cancellerà la tassa fissa del 30% introdotta per quei ricchi francesi che intendevano trasferire soldi e attività all'estero
Macron, via entro l'anno l'exit tax del 30%
Il presidente francese Emmanuel Macron, intervistato da Forbes, fa sapere che entro quest'anno cancellerà la tassa fissa del 30% introdotta per quei ricchi francesi che intendevano trasferire le loro attività fuori dalla Francia. La tassa venne introdotta nel 2012 da Nicolas Sarkozy per disincentivare l'esportazione fuori della Francia dei capitali.
COSI' MACRON AIUTA I PIU' RICCHI
"La gente - spiega Macron a Forbes - è libera di investire dove meglio ritiene". L'obiettivo di Macron è rendere la Francia più attraente per chi investe. "Non credo - spiega con una metafora - che se vuoi sposarti il modo migliore è quello di dire al partner: se mi sposi, non sarai libero di divorziare'. Non sono sicuro che sia questo il miglior modo di di avere la donna o l'uomo che ami. Sono per la libertà di sposarsi e di divorziare".
FRANCIA, LE ALTRE RIFORME DI MACRON
A Forbes, Macron dice anche che intende andare avanti con le riforme, a partire da quella delle ferrovie, nonostante gli scioperi. "Forse certi sindacati - dice - vogliono organizzare scioperi che durino settimane, o mesi. Noi dobbiamo invece organizzare noi stessi. Non mi tirero' indietro sulle riforme perché non ho altre chance".