Francia, Macron spinge la rivoluzione rosa: record di donne in parlamento
Boom di donne in parlamento dopo le elezioni amministrative in Francia: ora sono il 38% con un picco del 46% nel partito di Macron
FRANCIA, BOOM DI DONNE ELETTE: ORA SONO IL 38%
Tra i tanti record fatti da segnare da Emmanuel Macron alle elezioni amministrative francesi ce n'è uno interamente rosa: 223 donne elette nell'Assemblea, nel 2012 erano solo 155. Il numero più alto di sempre. Le donne rappresentano ora il 38.65% dei rappresentanti eletti al Palais Bourbon, con un picco del 46.45% di donne parlamentari nel partito di Macron. Sono solo il 23.89% tra i repubblicani. Tuttavia, alcune figure femminili emblematiche sono stati battute, tra cui Nathalie Kosciusko-Morizet, Myriam El Khomri e Najat Vallaud-Belkacem.
BALZO IN AVANTI DELLA FRANCIA SULLA PARITA' DI GENERE
Il lungo cammino verso la parità in seno all'Assemblea nazionale sperimenta una grande spinta, ma senza raggiungere l'obiettivo del 50% di donne elette. Con 223 donne su 577 poltrone, la Francia, tuttavia, si colloca oggi a livello globale al 17esimo posto per parità di sessi (contro il 64esimo di prima) e, a livello europeo al 4 ° posto dietro la Svezia (46%), la Finlandia (42%) e Spagna (39%).
MOLTO MERITO DI MACRON
L'Alto Consiglio per la parità tra donne e uomini (HCE) ha accolto con favore questo record. "Questo cambiamento senza precedenti nella percentuale di donne elette all'Assemblea Nazionale è un notevole passo in avanti per la condivisione efficace delle responsabilità tra donne e uomini, la prova che la parità non è un'opzione, ma un obbligo per la democrazia", ha detto Danielle Bousquet, presidente dell'organismo nazionale per la protezione dei diritti delle donne e la promozione della parità di genere.