Germania, la base Spd contraria alla Grande Coalizione. Merkel trema
Spd spaccato sulla Grande Coalizione. Base contraria all'alleanza con la Merkel: "Schulz traditore, no all'accordo"
Germania, la Merkel trema. I giovani dell'Spd contro la Grande Coalizione
Contrari fin da subito dopo il voto a una riedizione della Grande Coalizione con la Cdu di Angela Merkel, gli Jusos, i giovani socialisti, lo sono ancora di più all'indomani dei colloqui esplorativi. Una GroKo serve solo, a loro parere, a "prolungare l'agonia politica di Merkel per altri 4 anni". "Nelle 28 pagine di quell'intesa - accusa il loro leader, Kevin Kuehnert, intervistato dalla Stampa - non c'è neppure una riga dedicata alla generazione del precariato, alla mia generazione quella di lavori precari e mal retribuiti". Per il 28enne Kuehnert - che molti già vedono proiettato in un futuro non troppo lontano verso la Cancelleria - negli otto anni di alleanza di governo con Merkel, la Spd ha già avuto tutto quello che poteva avere. Continuando si rischia solo di creare "un vuoto politico", dando spazio così "all'ascesa delal destra popopulista", come avvenuto nella vicina Austria.
Germania, Spd totalmente spaccato sulla Grande Coalizione
Sulla Groko con Angela Merkel, ad oggi, infatti, i socialdemocratici sono divisi e litigano.Negli scorsi giorni è arrivata la bocciatura del presidio di partito del Land di Berlino, che inviera' 23 delegati nell'ex capitale dell'ovest, i quali non saranno comunque vincolati alla posizione espressa dai vertici. Anche il Sachsen-Anhalt aveva votato contro, sabato scorso. Il Brandeburgo ha detto sì per ora (vale 10 delegati su 600), mentre il Nordreno-Vestfalia - ha parlato a Dortmund, mentre stasera e' a di Duesseldorf - non voterà.
Germania: Schulz fa campagna su Facebook per convincere Spd
Martin Schulz ha fatto una video-chat su Facebook, rispondendo alle domande dei sostenitori del Spd, sul tema Grosse Koalition. L'iniziativa risponde all'esigenza del leader socialdemocratico di conquistare il consenso del suo stesso partito e vincere lo scetticismo di chi non vuole votare l'accordo per le trattative di governo al congresso straordinario del Spd di domenica prossima. "Vale la pena", ha detto Schulz. "Le persone si aspettano che noi facciamo qualcosa. Perche' non dovremmo fare niente quando potremmo cambiare concretamente la vita delle persone?", ha continuato il leader del Spd. "Abbiamo raggiunto tanto", ha proseguito Schulz, in riferimento agli obiettivi sottoscritti. Poi Schulz li ha enunciati uno a uno: investimenti nella formazione, miglioramento nell'assistenza alle famiglie, ecc. Ma lo scetticismo dei compagni di partito è tutt'altro che spento e i sondaggi continuano a dare torto ai socialisti, che hanno raggiunto con il 18,5% il record negativo di sempre.