Germania, ora l'Spd minaccia la Merkel: "Usciamo dal governo se..."
Per la Merkel le sofferenze non sono ancora finite. Ora a minacciare la cancelliera è l'Spd. E intanto Orban apre a un accordo sui migranti
Germania, ora l'Spd minaccia la Merkel: "Con quell'accordo sui migranti potremmo lasciare il governo"
Il gruppo parlamentare Spd si è riunito alle 7.30 di questa mattina per una seduta straordinaria dedicata all'accordo sui migranti raggiunto dagli altri due partiti della coalizione di governo, Cdu e Csu e alla posizione che il partito adotterà rispetto ad esso. Lo riferisce Focus Online. Intanto il segretario del partito, Lars Klingbeil ha annunciato che la Spd non resterà nel governo di coalizione se la cancelliera Angela Merkel porterà avanti i suoi piani per la creazione di centri chiusi per migranti al confine con l'Austria. "Accampamenti di massa all'interno dei quali i rifugiati sono chiusi per settimane non verranno creati con la Spd" al governo, ha dichiarato Klingbeil parlando con la Zdf.
E intanto Orban apre a un accordo bilaterale con la Germania
Il premier unghesere Viktor Orban, da sempre critico nei confronti della politica migratoria della cancelliera Angela Merkel, ha espresso la volontà di cooperare ad un piano volto a limitare l'afflusso di migranti in Germania. In un'intervista rilasciata alla Bild in occasione della sua visita - oggi e domani - a Berlino, Orban si è detto aperto all'idea di discutere di un accordo bilaterale per riprendere i migranti che tentino di entrare in Germania qualora Berlino riuscisse a stringere un accordo analogo con Vienna. "L'ordine deve essere negoziato tra Germania ed Austria, poi negoziati tra Austria e Ungheria. Solo allora, se vi sarà chiarezza sulla posizione tedesca, potranno essevi negoziati tra Ungheria e Germania". Orban sarà ricevuto oggi dal presidente del Bundestag, Wolfgang Schaeuble mentre per domani ha in agenda colloqui con la cancelliera Angela Merkel.