"Germania in lista nera per surplus iniquo". Siluro di Trump sul voto tedesco
Dopo Messico e Cina, Donald Trump mette nel mirino la Germania. Berlino può finire nella lista nera Usa per surplus commerciale. Sarebbe un siluro per Merkel
GERMANIA NEL MIRINO DI TRUMP PER PRATICHE COMMERCIALI INIQUE
Sulla strada del quarto mandato si staglia all'orizzonte un siluro per Angela Merkel. Berlino teme infatti di finire nella lista nera di Donald Trump: dopo essersela presa per mesi con Messico e Cina per quelle che ha definito pratiche commerciali inique, ora il presidente eletto potrebbe passare a puntare il dito contro la Germania e il surplus commerciale del paese e inserirla nella sua lista nera.
IL GOVERNO TEDESCO NEGLI USA PER GIUSTIFICARE IL SURPLUS COMMERCIALE
Il vice ministro delle Finanze tedesco, il cristianodemocratico Jens Spahn, è andato negli Stati Uniti la settimana scorsa per una serie di colloqui informali con gli alleati di Trump, tra cui Peter Navarro, capo del neonato National Trade Council della Casa Bianca. Incontri nel corso dei quali il vice ministro ha sottolineato come il surplus commerciale tedesco non risponda ad una strategia volta a sostenere l'economia del paese a scapito dei partner internazionali, accusa rivolta da Trump alla Cina. "Come abbiamo cercato di spiegare ai nostri partner europei per anni, questo surplus non è un problema, ma piuttosto un vantaggio", ha dichiarato Spahn. "Ma se consideriamo che per anni è stato difficile farlo capire a Bruxelles, probabilmente ci serviranno un altro paio di giri anche a Washington".
GERMANIA NELLA LISTA NERA DI TRUMP? UN SILURO PER LA MERKEL
Ad aprile, gli Stati Uniti avevano messo Germania, Cina, Taiwan, Corea del sud e Giappone su una lista di paesi che Washington sospetta si stiano comportando in modo non equo per sostenere la propria economia. "Dobbiamo mettere in chiaro che esiste una differenza tra il deficit commerciale americano nei confronti da una parte di paesi a reddito basso (come la Cina), e dall'altra parte di un paese tecnologico a reddito alto come la Germania. Nell'Unione Europea, è il mercato che prende le decisioni a fine giornata". Chiaramente il potenziale inserimento della Germania nella lista nera di Trump sarebbe un vero e proprio siluro per Angela Merkel che tra qualche mese dovrà affrontare le elezioni per ottenere un nuovo mandato da cancelliera.