Irlanda, la Brexit accelera il processo di riunificazione
L'Irlanda del Nord sta pensando di riunirsi a Dublino dopo che La Gran Bretagna avrá abbandonato l'Unione europea
Quello che non hanno potuto i colloqui di pace potrebbe realizzarlo la Brexit. L'Irlanda del Nord sta infatti valutando la possibilitá di riunirsi alla Repubblica di Irlanda per dare vita ad un unico Paese e rimanere in questo modo nell'Unione europea. Il primo ministro irlandese, Enda Kenny, ha chiesto che l'Irlanda del Nord possa beneficiare dello stesso trattamento della Germania dell'Est, aderendo direttamente all'Unione Europea, in caso di riunificazione dopo la Brexit.
Irlanda del Nord come la Germania Est
"Il testo del Good Friday Agreement parla da solo e fornisce l'opportunità di ripetere la situazione emersa dopo la caduta del Muro di Berlino con la Germania dell'Est in grado di entrare nella Germania dell'Ovest", ha detto Kenny dopo un incontro con il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker. L'accordo del Venerdì Santo (Good Friday Agreement, ndr), firmato il 10 aprile del 1998 dopo lunghi negoziati tra il governo britannico, la Repubblica d'Irlanda e otto partiti nord-irlandesi, é alla base del processo di pace in Irlanda del Nord. "In futuro, se dovesse mai accadere, l'Irlanda dovrebbe avere accesso privilegiato per tornare a essere membro dell'Ue", ha spiegato Kenny.
L'Irlanda unita inserita nel patto sulla Brexit
Il primo ministro irlandese ha chiesto che questa possibilità sia inserita nell'accordo finale con il Regno Unito sulla Brexit. Juncker ha risposto che non bisogna "mettere in alcun modo a rischio" il Good Friday Agreement che "é come un poema: parla da solo".
Kenny: no ad un ritorno delle frontiere fisiche dopo la Brexit
Dopo la Brexit "non ci deve essere un ritorno alle frontiere fisiche del passato" tra la Repubblica d'Irlanda e il Regno Unito, ha detto il primo ministro irlandese. Nel momento in cui la premier britannica, Theresa May, si prepara ad attivare l'articolo 50 del Trattato, dando avvio ai negoziati con l'Unione Europea sulla Brexit, Kenny ha voluto sottolineare le "sfide" legate alla "specificità irlandese". Non solo l'Irlanda ha relazioni politiche ed economiche più strette di altri paesi dell'Unione Europea con il Regno Unito, ma occorre evitare il pericolo di tornare "alle vecchie frontiere" e "alle violenze etniche", ha spiegato Kenny. Juncker ha risposto che la Commissione e il suo capo-negoziatore Michel Barnier intendono lavorare con il governo di Dublino "per minimizzare l'impatto della Brexit sui cittadini irlandesi".