La nuova Commissione Ue prende forma
PRENDE FORMA LA NUOVA COMMISSIONE UE
Il termine per presentare i candidati al ruolo di Commissari europei é scaduto il 26 agosto e (quasi) tutti hanno rispettato la data per sottoporre a Ursula von der Leyen i nomi dei prescelti. Il Regno Unito non ha infatti inviato a Bruxelles alcun nominativo visto che, come sembra, il 31 ottobre Londra lascerà l'Unione europea sbattendo la porta.
FRANCIA RITARDATARIA
La Francia invece é arrivata due giorni in ritardo, presentando il suo nome solo ieri. Il presidente francese Emmanuel Macron ha designato l'ex ministra alla Difesa Sylvie Goulard come commissaria Ue. Goulard, 54 anni, ha "un'esperienza europea riconosciuta" - si legge nella nota - ed "ha la capacità di svolgere un ruolo importante nella Commissione" presieduta a partire dal primo novembre da Ursula Von der Leyen. E tuttavia il fatto di aver bucato la data del 26 agosto pur in assenza di un motivo valido, ha mandato un segnale di debolezza politica a Bruxelles.
PER L'ITALIA C'E' TEMPO
C'é poi l'Italia che invece, con la crisi di governo in atto, non é nelle condizioni di fare nomi. Ma da Bruxelles fanno sapere che c'é ancora tempo. La presidente von der Leyen ha infatti iniziato in questi giorni i colloqui con i singoli commissari e dal palazzo Berlaymont é giá trapelato che alcuni nomi (non si sa quali) saranno rispediti al mittente. In ogni caso i nuovi commissario dovranno poi ricevere il via libera dal Parlamento europeo ed entreranno in carica il primo novembre.
Ecco dunque quali sono i candidati per ogni Stato (in ordine alfabetico).
AUSTRIA
Johannes Hahn, popolare, attualmente responsabile dell’Allargamento nella Commissione Juncker.
BELGIO
Didier Reynders, liberale, è il ministro degli Esteri del Belgio, con un passato anche di ministro delle Finanze e della Difesa.
BULGARIA
Mariya Gabriel, popolare, nella Commissione Juncker è la responsabile dell’Agenda Digitale.
CIPRO
Stella Kyriakides, popolare. E’ un avvocato, che è stata presidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa.
CROAZIA
Dubravka Šuica, popolare, è deputata europea al secondo mandato.
DANIMARCA
Margrethe Vestager, liberale, nel Team Juncker è la capa della Concorrenza. Sarà anche vice presidente della nuova Commissione.
ESTONIA
Kadri Simson, liberale, è diventata commissaria europea un paio di mesi fa, per sostituire Andrus Ansip, divenuto deputato europeo.
FINLANDIA
Jutta Urpilainen, socialdemocratica, è stata ministro delle Finanze.
FRANCIA
Sylvie Goulard, liberale, ex parlamentare europea, ex ministra della Difesa e vice governatrice della Banca di Francia.
GERMANIA
Ursula von der Leyen, popolare, è la presidente eletta della Commissione europea.
GRECIA
Margaritis Schinas, popolare, era il portavoce di Jean-Claude Juncker. E’ un funzionario europeo da molti anni ed è stato anche deputato europeo per un paio d’anni.
IRLANDA
Phil Hogan, popolare, è il responsabile dell’Agricoltura del Team Juncker.
ITALIA
Manca la nomina.
LETTONIA
Valdis Dombrovskis, popolare, attuale vice presidente della Commissione per l’Euro.
LITUANIA
Virginijus Sinkevičius, verde indipendente, ha solo 28 anni ed è ora il ministro dell’Economia.
LUSSEMBURGO
Nicolas Schmit, socialdemocratico, ora deputato europeo, fu ministro degli Esteri ed anche per Immigrazione e il Lavoro.
MALTA
Helena Dalli, socialdemocratica, è stata ministro degli Affari europei.
PAESI BASSI
Frans Timmermans, socialdemocratico, è vice-presidente uscente della Commissione, e tale resterà.
POLONIA
Janusz Wojciechowski, sovranista, è il capo di gabinetto del presidente della Repubblica Andrej Duda.
PORTOGALLO
Elisa Ferreira, socialdemocratica, è vice governatrice della Banca del Portogallo ed è stata deputata europea.
REPUBBLICA CECA
Věra Jourová, liberare, nell’attuale Commissione è la responsabile della Giustizia.
ROMANIA
Dan Nica o Rovana Plumb, socialdemocratici. Un uomo e una donna, come chiesto da von der Leyen.
SLOVACCHIA
Maroš Šefčovič, socialdemocratico,attualmente è il responsabile dell’Energia della Commissione Juncker.
SLOVENIA
Janez Lenarčič, è un diplomatico di carriera, ora rappresentante del suo Paese a Bruxelles.
SPAGNA
Josep Borrell, socialdemocratico, sarà l’Alto rappresentante per la politia estera e di sicurezza dell’Unione.
SVEZIA
Ylva Johansson, socialdemocratica, è attualmente ministro del Lavoro.
UNGHERIA
László Trócsányi, popolare (insomma, è di Fidez, dunque in realtà è ‘sospeso’), è un ex ministro della Giustizia.
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