Manovra, Commissione Ue delusa. Dubbi sul rilancio economico dell'Italia
Commissione Ue delusa dalla manovra di Renzi. Troppo alto il numero del deficit. Ma il referendum può garantire un approccio meno critico di Bruxelles
LA POSIZIONE UFFICIALE DELLA COMMISSIONE UE SULLA MANOVRA? "PER ORA NESSUN COMMENTO"
La Commissione europea non ha e non avrà alcun commento da fare sui contenuti del progetto di bilancio fino a quando non sarà esaminato e valutato secondo i consueti tempi. Questa la posizione ufficiale sulla manovra 2017 dell'Italia secondo un portavoce della Commissione in attesa che il testo venga ricevuto a Bruxelles. Al momento risultano arrivati alla direzione generale per gli affari economici e finanziari solo i progetti di bilancio di Francia, Lettonia, Slovacchia, Austria, Lussemburgo, Olanda e Finlandia.
LA REALTA'? BRUXELLES DELUSA DALLA MANOVRA DEL GOVERNO RENZI
Ma dietro alle parole, anzi alle non-parole, di facciata, a Bruxelles si respira delusione. La frase più ricorrente dalle parti della Commissione è la seguente: “non sono questi i numeri che ci aspettavamo”. L’unica cifra sicura al momento è il 2,3 per cento del rapporto tra deficit e Pil. Una cifra certamente ancora lontanissima da desiderata di Bruxelles, che vorrebbe l'1,8 per cento.
DUBBI SUI NUMERI PER IL RILANCIO ECONOMICO ITALIANO
Al netto della flessibilità, il 2,3 è considerato davvero troppo alto da Bruxelles, convinta che questa manovra del governo Renzi non basti per garantire un effettivo rilancio dell'economia italiana. A favore di Renzi potrebbe giocare il fatto che l'Ue tifa per il "sì" al referendum di dicembre e questo potrebbe garantire un giudizio più soft di quanto non sarebbe altrimenti dall'esecutivo Ue.