Governo, Juncker: "Ue vigilerà su diritti degli africani". Meloni: "Bevi meno"
Juncker: "Governo M5s-Lega? L'Ue vigilerà sui diritti degli africani in Italia". Meloni: "Bevi meno"
Governo M5s-Lega, Juncker: "Ue vigile sul rispetto dei diritti degli africani in Italia"
Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha promesso che l'esecutivo comunitario vigilerà per "salvaguardare interamente" i diritti degli africani presenti in Italia di fronte alla minaccia di espulsione di massa di immigrati irregolari contenuta nel contratto di governo tra Movimento 5 Stelle e Lega. "Il governo italiano non e' ancora formato", ha detto Juncker: "giudichiamo i governi non su cio' che annunciano ma su cio' che fanno. Ma resteremo attenti per salvaguardare interamente i diritti degli africani che sono in Italia", ha spiegato il presidente della Commissione, durante una conferenza stampa. Anche sulle modalita' di espulsione e rimpatrio l'esecutivo comunitario intende rimanere vigile. "Opereremo nel senso di un rimpatrio che rispetti tutte le regole, in particolare i diritti dell'uomo per gli africani che non hanno diritto a restare secondo la legislazione europea", ha detto Juncker.
Meloni: "Juncker bevi meno"
"Il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker dice che la Commissione europea vigilera' sul fatto che il prossimo Governo italiano rispetti i diritti degli africani in Italia. Junker, bevi di meno". Lo ha detto il Presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook. "L'Italia deve rispettare le proprie regole. Quali sono i diritti che dovremmo rispettare? Quelli di gente che entra in Italia senza rispettare le nostre regole? In Italia non si entra illegalmente, se entri illegalmente devi essere rimpatriato - ha aggiunto Meloni - Questo e' l'unico rispetto che noi pretenderemo dal prossimo Governo e se La Commissione europea vuole vigilare sul rispetto dei diritti, bene. Noi vogliamo vigilare sul rispetto del mandato popolare che hanno dato gli italiani lo scorso 4 marzo, che hanno chiesto l'espulsione per i clandestini".