Merkel annuncia i ministri del nuovo governo e con Spahn accontenta la destra
Angela Merkel annuncia i ministri del nuovo governo e con la nomina di Spahn accontenta l'ala destra della Cdu
Germania, Merkel annuncia i 6 ministri Cdu della 'GroKo'
Il cancelliere tedesco, Angela Merkel, leader della Cdu, ha svelato i nomi e gli incarichi dei ministri del suo partito che faranno parte dell'esecutivo di Grosse Koalition (GroKo), che potrebbe finalmente vedere la luce (in Germania si era votato il 24 settembre scorso) se gli iscritti dell'Spd daranno il via libera all'intesa nel referendum i cui risultati si conosceranno il 4 marzo.
Merkel accontenta l'ala destra della Cdu con Spahn
"Questi sono i nomi che presenterò al presidente della Repubblica se si arriverà alla creazione del governo", ha annunciato Merkel, indicando Peter Altmaier (ministro responsabile della Cancelleria nel governo uscente) come ministro dell'Economia, Monika Gruetters ministro della Cultura, Anja Karliczek ministro dell'Istruzione, Julia Kloeckner ministro dell'Agricoltura e Ursula von der Leyen confermata alla Difesa. Tra i nominati, anche Jens Spahn alla Salute e Helge Braun, ministro responsabile della Cancelleria. In particolare la nomina di Spahn arriva a sorpresa. Così facendo la Merkel accontenta l'ala destra del partito ma potrebbe attirarsi qualche critica dall'Spd.
Merkel in attesa dell'Spd
Per quanto riguarda i socialdemocratici, i nomi dei sei ministri (Esteri, Finanze e Lavoro tra gli altri) che gli spettano verranno resi noti dopo i risultati del referendum con il quale i 463.723 iscritti decideranno il destino dell'accordo per una nuova Grosse Koalition stretto dall'Spd con i cristiano-democratici della Merkel, insieme ai 'fratelli' conservatori bavaresi della Csu. Quest'ultima indicherà i suoi nomi dopo il 5 marzo, oltre all'unico noto finora, Horst Seehofer, che andrà a occupare il potente ministero dell'Interno. Alla csu toccheranno tre dicasteri. Domani nel Congresso della Cdu sara ufficializzata la nomina a nuovo segretario generale ed erede designato di Merkel, che resta presidente della Cdu, di Annegret Kramp-Karrenbauer (Akk), attuale premier della regione della Saar.