Migranti, scintille Francia-Uk. Hollande a Calais:"Londra faccia la sua parte"

HOLLANDE A CALAIS: "IL CAMPO VA CHIUSO DEFINITIVAMENTE"

Il presidente francese François Hollande si è recato a Calais, la citta' che ospita il famigerato campo di accoglienza migranti noto come La Giungla. E proprio da Calais, il capo dell'Eliseo ha detto che occorre smantellare "completamente e definitivamente" il campo situato alla periferia della città, dove si calcola che soggiornino in maniera precaria tra le 7mila e 10mila persone. Il presidente francese ha anche chiesto ai britannici di "fare la propria parte" nella gestione dei migranti stessi.

MIGRANTI, LA FRANCIA CONTRO LA GRAN BRETAGNA: "LONDRA FACCIA LA SUA PARTE"

"Sono deciso a vedere le autorità britanniche fare la loro parte nello sforzo umanitario che la Francia sta già facendo e continuerà a fare", ha detto Hollande in visita a Calais. "Non è che perché il Regno Unito ha preso una decisione sovrana che si è liberato dai suoi obblighi verso la Francia", ha aggiunto, facendo riferimento al referendum sulla Brexit e agli accordi bilaterali Touquet, che prevedono controlli della polizia britannica nella città francese sulla Manica. Le autorità di Calais stanno costruendo un muro finanziato da Londra per impedire ai migranti di intrufolarsi sugli autocarri diretti al porto. Lungo un chilometro e alto quattro metri, seguirà un tracciato a poche centinaia di metri dalla Giungla, e sarà una sorta di prolungamento della barriera in rete di ferro, sormontata da filo spinato, innalzata sui due lati della principale strada che conduce al porto.