Molestie sessuali Oxfam, dirigente: "Sapevo di abusi sessuali in Asia"
Molestie sessuali, dirigente Oxfam: "Sapevo degli abusi sessuali in Asia"
Dirigente Oxfam, sapevo di abusi sessuali in Asia
Ennesima tegola sull'organizzazione umanitaria britannica Oxfam: una dirigente dell'Ong, Lan Mercado, ha riferito di essere a conoscenza di passate denunce di abusi sessuali avvenuti tra il 2009 e il 2013 contro dipendenti nelle Filippine, Bangladesh e Nepal. In un'intervista alla Bbc, la responsabile dell'Ong ha sottolineato che l'entita' degli abusi "non era comparabile" con quanto avvenuto ad Haiti nel 2011, dove operatori umanitari dell'Ong britannica e di altre organizzazioni avevano organizzato festini a luci rosse con prostitute, si teme anche minorenni, che hanno scambiato il loro corpo per cibo ("sex for food").
Molestie sessuali, il dirigente di Oxfam: "Sapevo degli abusi sessuali"
La donna, entrata ad Oxfam nel 2015, e' responsabile delle missioni all'estero dell'organizzazione in 14 Paesi. Parlando dei casi avvenuti in Asia prima che lei entrasse nell'organizzazione, ha sottolineato che in maggioranza non sono stati resi pubblici e sono stati gestiti internamente "in accordo con politiche specifiche", esattamente come i casi di haiti. Tuttavia, ha aggiunto, non si puo' parlare di "insabbiamento". Travolta dallo scandalo, l'Oxfam si e' difesa negando di aver cercato di coprire le denunce, ma ha ammesso che avrebbe potuto essere piu' trasparente. "Haiti ci ha insegnato che abbiamo bisogno di fare molto di piu'", ha sottolineato la Mercado, sostenendo che bisogna impegnarsi maggiormente per avvertire autorita' e altri potenziali datori di lavoro delle denunce. "Questa e' una pratica che dobbiamo cominciare" a fare: "La cosa divertente rispetto a casi come questo e' che lo vediamo sempre come un rischio per la reputazione, ma il modo per gestirlo non e' restare silenti, dobbiamo pensare alla reputazione del settore nel suo insieme".