Moscovici: elezioni 2018 in Italia incerte, rischio per l'Europa
ELEZIONI 2018 MOSCOVICI, SCEGLIERE GOVERNO SPETTA AGLI ITALIANI
Nel dibattito politico italiano, infiammato dai toni e dai temi della campagna elettorale, irrompe Pierre Moscovici, Commissario europeo degli Affari Economici: "L'Italia e' tra i rischi del 2018 per l'Unione Eurpea", il voto del 4 marzo "e' un rischio politico", dice. A destare la preoccupazione di Moscovici e' la legge con cui si andra' al voto e che non garantira', salvo sorprese, un esito certo. Quello che si rischia di vedere, dunque, e' il ripetersi di situazioni di stallo nella formazione del governo come quelle di Spagna e Germania. Ma sono anche le tante voci in campo critiche rispetto la moneta unica (Salvini e Di Maio) e, piu' in generale, rispetto alle regole europee. Di qui e' nato anche il botta e risposta a distanza tra il titolare degli Affari Economici europeo e il capo politico del M5s, Luigi Di Maio.
"La proposta di sfondare il tetto del 3 per cento nel rapporto deficit-Pil e' un controsenso assoluto", dice Moscovici riferendosi a un passaggio di Luigi Di Maio riguardante il programma M5s. Parole che Di Maio incassa per poi dirsi "dispiaciuto dall'ingerenza" e chiedere un "confronto pubblico". Di Maio, tuttavia, non e' l'unico a sollevare la questione: "Il Commissario Moscovici ha responsabilita' a livello europeo e conseguenti preoccupazioni; le sue parole possono essere condivisibili o meno, non e' questo il problema, ma sono, trattandosi di elezioni politiche di un paese dell'Unione ma anche sovrano, in ogni caso inopportune", spiega Maurizio Lupi, coordinatore nazionale di Noi con l'Italia.
E non sono sfuggite al Commissario europeo le parole del candidato del centrodestra in Lombardia, Attilio Fontana, che ha parlato di "razza bianca" e dei rischi connessi all'arrivo di migranti nei nostri Paesi. Ed ecco la reazione da Bruxelles: "Queste affermazioni sono evidentemente scandalose, ma ho fiducia nel popolo italiano". E' a fronte di tutto questo che Moscovici si spinge ad auspicare la vittoria di una coalizione "pro Ue e pro Euro", fino a citare direttamente Paolo Gentiloni e Pier Carlo Padoan: "Non e' un segreto che sugli orientamenti europei e le decisioni da prendere sulla zona euro c'e' una convergenza di vedute molto chiara con Paolo Gentiloni, Pier Carlo Padoan e il governo". Inevitabile che, al di qua delle Alpi, insorgessero le forze di opposizione. Giorgia Meloni invita senza giri di parole Moscovici a "farsi i fatti suoi". Per Matteo Salvini, ci si trova di fronte a una "inaccettabile intrusione". Per Sandra Savino, capogruppo di Forza Italia in Commissione politiche Ue alla Camera, "Moscovici puo' dormire sonni tranquilli perche' all'orizzonte in italia si prevede una netta vittoria del centrodestra e la leadership di Berlusconi sara' in grado di rilanciare non solo il nostro paese ma anche l'Ue".