Conte, Nato: "Sanzioni alla Russia restano". Merkel: "No al rientro al G8"
La Nato e Merkel richiamano il governo Conte: "Le sanzioni restano, no alla Russia nel G8"
Merkel contraria al rientro della Russia nel G8
"L'annessione della Crimea e' stata una lampante violazione del diritto internazionale. E questo giustifica l'esclusione della Russia dal G8". Lo ha detto Angela Merkel rispondendo alle domande dei deputati del Bundestag.
La Nato all'Italia: "Dialogo con la Russia ma le sanzioni sono importanti"
Sulla Russia, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg è sulla stessa posizione della Merkel: "Mosca deve cambiare comportamento prima che le sanzioni vengano rimosse", ha detto presentando la riunione dei ministri della Difesa dell'Alleanza che si terrà domani e dopodomani a Bruxelles. Stoltenberg ha fatto le sue congratulazioni a Conte, "non vedo l'ora di lavorare con lui, lo incontrerò presto, l'Italia è un alleato importante per la Nato". Ma ha anche sottolineato che "Mosca deve cambiare comportamento" prima che vengano rimosse: "Accolgo con favore l'apertura del dialogo dell'Italia con la Russia cioè in linea con il doppio approccio della Nato, forte difesa e deterrenza combinate con il dialogo politico", ha detto. La linea di Stoltenberg è condivisa dagli Stati Uniti: "L'Italia è uno dei nostri più forti alleati" nella Nato, ma "sulla Russia crediamo che le sanzioni vadano mantenute fino a quando Moca non cambierà il suo comportamento", ha detto l'ambasciatrice Usa presso la Nato Kay Bailey Hutchinson . "E' importante che i nostri alleati restino saldi su questa posizione" nel mantenere le sanzioni, "almeno fino a quando la Russia non cambierà atteggiamento - ha aggiunto - perché altrimenti sarebbe un pessimo segnale da inviare a Mosca".