Salvini sta sempre dalla parte di Putin: "Cara Ue, stop sanzioni alla Russia"
Altissima tensione tra Ue e Russia. Ma la Lega di Salvini si schiera con Putin e chiede la rimozione delle sanzioni a Mosca
Tensione tra Russia e Ue
Non è certo un momento nel quale Vladimir Putin e la Russia godono di una grande stima all'interno dell'Unione europea e in occidente in generale. Il caos in Siria ma anche la vicenda dell'ex spia del Kgb Skripal stanno facendo terra bruciata intorno a Mosca. Ma non per la Lega di Matteo Salvini, che si schiera ancora una volta contro le sanzioni economiche imposte dall'Ue alla Russia.
La Lega insiste: "Rimuovere le sanzioni alla Russia"
"Le sanzioni economiche europee alla Russia, come confermato oggi dall'ambasciatore russo in Italia, Razov, e da una stima di Coldriretti, stanno continuando a causare un danno gravissimo alla nostra economia e alle nostre imprese. Un danno di oltre tre miliardi l'anno nelle esportazioni dei nostri prodotti nel mercato russo. Prima di queste assurde sanzioni imposte anche con il masochistico via libera del Governo italiano targato PD, fino al 2014, l'Italia era il secondo esportatore verso la Russia tra i Paesi Ue con un export annuo di 11 miliardi di euro, che in questo quadriennio ha subito una riduzione del 35%, per un totale di oltre 12 miliardi persi insieme a circa 80.000 posti di lavoro, quasi tutti nell'agro alimentare. Ed un terzo di queste perdite e' avvenuto in Lombardia, le cui imprese sono le piu' penalizzate. Per questo uno dei primi impegni del nuovo Governo dovrà essere quello di far eliminare, in sede europea, queste assurde sanzioni, che danneggiano l'Italia e la sua economia in maniera maggiore di quanto vengano danneggiate le economie e l'export di altri Stati Europei". Lo scrive su Facebook il segretario nazionale della Lega, Paolo Grimoldi, e il suo post è stato ritwittato da Noi con Salvini.