Selmayr, Parlamento Ue contro il vice di Juncker: scontro con la Comissione
Parlamento europeo pronto allo scontro con la Commissione sul caso della nomina di Selmayr a vice di Juncker
Ue: caso Selmayr, Europarlamento verso scontro con la Commissione
Il Parlamento europeo sembra pronto a andare allo scontro con la Commissione sulla nomina dell'ex capo-gabinetto di Jean-Claude Juncker, il tedesco Martin Selmayr, a Segretario generale dell'esecutivo comunitario. In un dibattito molto teso, una maggioranza dei deputati ha criticato le modalità con cui si è arrivati alla decisione il 21 febbraio scorso e la scelta dello stesso Selmayr. "La nomina non deve essere una presa del potere da parte di funzionari o un piccolo gioco di potere tra amici", ha detto l'eurodeputata francese del Partito Popolare Europeo, Francoise Grossetete, accusando la Commissione di "alimentare il discorso dei partiti anti-elite". Secondo Grossetete, che fa parte della stessa famiglia politica di Juncker, il caso Selmayr "getta il discredito" sulla Commissione perche' "le istituzioni europee non appartengono agli alti funzionario, appartengono ai cittadini. Gli alti funzionari sono li' per servire i cittadini e non per servire se' stessi".
Attacco frontale al vice di Juncker
Toni altrettanto duri sono venuti da un importante parlamentare tedesco della Cdu, Wener Langen: "è una presa del potere dalla finestra". Langen ha espresso "dubbi sulla procedura e sull'adeguatezza di questa persona (Selmayr, ndr) come capo di 33.000 persone". Per la liberale olandese Sophie in't Veld, "il caso Selmayr distrugge tutta la credibilita' dell'Ue come campione della trasparenza nella pubblica amministrazione" e "questo è devastante" per la sua immagine tra i cittadini. "La Commissione deve scegliere cosa è più importante: la carriera del Selmayr o la credibilita' dell'Ue", ha avvertito in't Veld, evocando implicitamente la minaccia di una mozione di censura nei confronti dell'esecutivo Juncker. Molti deputati si sono chiesti dove fosse il presidente della Commissione, che ha lasciato al commissario responsabile dell'amministrazione Guenther Oetttinger il compito di rispondere alle critiche dei parlamentari. Ma il suo appello a "accettare" Selmayr non è stato ascoltato. "Il paracadutaggio di Selmayr è dovuto alla cecita' colpevole di Juncker", ha detto il verde belga Philippe Lamberts, accusando l'ex capo-gabinetto di Juncker di "centralizzazione autoritaria" e "caporalizzazione dei funzionari invitati all'obbedienza". Per l'ex leader dell'Ukip, Nigel Farage, Selmayr è "Il burocrate piu' potente al mondo. Grazie a dio, il Regno Unito se ne sta andando".