Trump, Mogherini teme una nuova intifada
Trump vuole spostare l'ambasciata Usa da Tel Aviv a Gerusalemme. Mogherini teme proteste e scontri in tutto il Medio Oriente
Cosa accadrebbe se il Medio Oriente vivesse un periodo di forte instabilitá dopo l'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca? Quante persone potrebbero lasciare le loro case per spostarsi in Europa? L'Ue é fortemente preoccupata che il presidente eletto Usa, che tra 4 giorni si insediera' nella pienezza dei poteri alla Casa Bianca, possa dare seguito all'annuncio fatto in campagna elettorale e spostare l'ambasciata americana da Tel Aviv a Gerusalmme.
Ambasciata Usa a Tel Aviva fonte di preoccupazione per l'Ue
Il capo della diplomazia Ue "teme" che l'iniziativa di Trump possa inescare una rivolta popolare confermando da parte sua che Bruxelles manterra' la sua rappresentanza a tel Aviv come fanno tutte le nazioni del mondo. Non solo. Bruxelles continuera' a rispettare la risoluzione Onu che si appone l'annessione di Gerusalemme Est avvenuta al termine della Guerra dei Sei Giiorni a giugno del 1967. "Credo che sia molto importante per tutti noi astenerci da azioni unilaterali, specialmente da quelle che potrebbero avere gravi conseguenze nell'opinione pubblica mondiale" Mogherini non e' voluta entrare nel merito di eventuali decisioni di Trump che solo venerdi' sara' nella pienezza dei suoi poteri dopo l'insediamento ma ha tenuto a ricordar la risoluzione Onu, "la 478 del 1980 che si oppose all'annessione di Gerusalemme". La precedente risoluzione cui l'allora presidente democratico Usa Jimmy Carter si rifiuto' di opporre il veto come fece il 23 dicembre scorso Barack Obama, per quella che condannava gli insediamenti in Cisgiordania.