Migranti, l'allarme della Boldrini: "L'Europa si prepari ai rifugiati turchi"

"IN EUROPA ARRIVERANNO RIFUGIATI TURCHI"

"In Europa dovremmo essere pronti a all'arrivo di rifugiati turchi, perche si è rifugiati, secondo convenzione di Ginevra, quando si fugge da un contesto in cui non si rispettano le libertà individuali, ed è quello che purtroppo sembra accadere oggi in Turchia". Lo ha detto Laura Boldrini, presidente della Camera Laura Boldrini, presidente della Camera, a RaiNews 24.

"UN ERRORE L'ACCORDO UE-ANKARA"

Una previsione davvero drammatica e clamorosa per l'Unione Europea, se si considera che negli scorsi mesi Bruxelles ha sborsato la bellezza di 6 miliardi di euro proprio per incentivare Ankara a fermare il flusso di migranti dal Medio Oriente. Un accordo che non è piaciuto alla Boldrini. Trattare con Ankara “è stato un errore”, sostiene, “perché non aveva il diritto né i termini giuridici” per stipulare l’accordo. "L'Unione europea non deve fare compremessi al ribasso, non fare accordi con Paesi che non rispettano lo stato di diritto. E' stato un errore avere trattato con la Turchia sui migranti, perché Ankara non aveva i presupposti giuridici" ha detto la Boldrini.  Inoltre, alla luce della repressione che è seguita al tentato golpe, “se un paese non rispetta i diritti dei propri cittadini, come possiamo pensare che si rispettino quelli dei profughi siriani”, si chiede retoricamente Boldrini.

UN NUOVO PIANO SUI MIGRANTI

L'ipotesi di nuovi arrivi dalla Turchia non può che far drizzare le antenne dalle parti di Bruxelles. Già il ventilato rischio di una ripresa del flusso di siriani, iracheni e aghani preoccupava. Ora il nuovo tema dei rifugiati turchi. I prossimi mesi rischiano davvero di diventare drammatici, con l'Ue chiamata ancora una volta a ridisegnare un nuovo piano in grado di arginare l'emergenza migranti.