Affari Europei
Brexit, la Scozia vuole restare nell'Ue. E "scarica" la Catalogna

Gli indipendentisti scozzesi abbandonano l'alleanza con i catalani all'Europarlamento. Un primo passo per restare nell'Ue nonostante la Brexit
LA SCOZIA DICE ADDIO ALLA CATALOGNA
Edimburgo è sempre più lontana da Barcellona. Proprio così. Dopo la Brexit il partito indipendentista scozzese sta infatti prendendo le distanze dagli storici alleati catalani all'interno del Parlamento Europeo. Il motivo è molto semplice. La Scozia vuole restare nell'Ue e non ha nessuna intenzione di lasciarla. Per questo sta sacrificando la storica alleanza con gli indipendentisti catalani. I membri del partito indipendentista scozzese all'interno dell'Europarlamento fanno parte del gruppo Gefa, nel quale rientrano anche gli europarlamentari pro indipendenza per Catalogna, Galizia, Paesi Baschi e Corsica.
EDIMBURGO VUOLE RESTARE NELL'UE
Un'alleanza improvvisamente diventata scomoda per gli scozzesi e ora lo Snp sta seriamente prendendo in considerazione l'idea di lasciare il gruppo e guadagnare punti agli occhi di Bruxelles abbandonando il sostegno all'indipendenza catalana. Anche perché, in seguito ai negoziati tra Bruxelles e Londra, Edimburgo vorrebbe chiedere la riammissione all'Ue e l'uscita dal Regno Unito. Juncker e Sturgeon sono in realtà già in contatto per trovare soluzioni immediate. L'addio alla causa catalana potrebbe essere il primo importante passo per una Scozia europea.