Ue, sfida a Trump sull'Iran. Accordo Bruxelles-Teheran sul nucleare, furia Usa
Bruxelles e Teheran siglano un accordo di cooperazione sul nucleare. Gli Usa: "Iran principale sponsor del terrorismo". L'Ue sfida Trump
L'Ue sfida Trump e sigla un accordo con l'Iran
Da una parte un accordo di cooperazione per un progetto sulla sicurezza nucleare. Dall'altra parte le accuse, ribadite, di essere uno dei principali sponsor del terrorismo su scala internazionale. Sulla questione Iran la sfida è aperta tra Unione Europea e Stati Uniti. Dopo il periodo di Barack Obama nel quale i rapporti con Teheran erano votati alla distensione sia da Bruxelles sia da Washington ora le cose sono cambiate. Donald Trump non vede per nulla di buon occhio il regime iraniano ma l'Ue non cambia politica e sfida apertamente il neo presidente Usa.
Iran: da Ue 2,5 mln per progetto sicurezza nucleare
La Commissione Ue ha firmato il primo progetto da sempre di cooperazione per la sicurezza nucleare con l'Iran per 2,5 milioni di euro. La decisione rientra nell'ambito del Piano d'azione congiunto onnicomprensivo (Jcpoa). I finanziamenti Ue andranno per migliorare le capacità dell'Autorità iraniana per il nucleare, l'Inra, con l'obiettivo preciso di realizzare uno studio di fattibilità per la realizzazione del Centro di sicurezza nucleare previsto appunto dall'accordo sul nucleare. Questo si dovrà occupare dello sviluppo di un quadro regolamentare, lavorare per l'accesso di Teheran a diverse convenzioni internazionali sul nucleare, in particolare quella sulla sicurezza, e rivedere i risultati degli stress test nel reattore di Bushehr. Questo progetto è il primo di un'azione da 5 milioni complessivi approvata dall'Ue nel 2016 sotto lo Strumento per la cooperazione per la sicurezza nucleare. Un secondo progetto specificatamente dedicato alla centrale di Bushehr sarà firmato nelle prossime settimane.
Ira Usa. "Iran tra i principali sponsor del terrorismo"
"L'Iran rimane il principale stato sponsor del terrorismo attraverso numerose piattaforme e metodi", ha scritto il capo della diplomazia di Washington Rex Tillerson in una lettera indirizzata allo speaker della Camera, il repubblicano Paul Ryan. "Il presidente Donald Trump ha comunque diretto una revisione tra agenzie del Consiglio di sicurezza nazionale del Piano congiunto d'azione globale che valuterà se la sospensione delle sanzioni relative all'Iran ai sensi della JCPOA sia vitale per gli interessi di sicurezza nazionale degli Stati Uniti". La certificazione di conformità dell'Iran con i termini della dell'accordo - firmato nel luglio del 2015 dall'Iran e dal Gruppo 5+1 - deve essere rilasciata dal Congresso ogni 90 giorni. L'ultima comunicazione è stata la prima sotto la nuova amministrazione Trump. L'accordo prevede pesanti tagli al programma nucleare iraniano in cambio della revoca delle sanzioni internazionali. Trump ha più volte denunciato l'intesa e ha definito l'accordo "uno dei peggiori mai stipulati". Il presidente si è però rifiutato di rivelare le sue intenzioni riguardo a una possibile "rinegoziazione" dell'intesa.