Ue, stop al blocco dei fondi per chi viola i vincoli di bilancio. M5s esulta

Ue: PE cancella norma su stop fondi per chi viola vincoli bilancio

Le regioni e gli altri beneficiari della politica di coesione potranno continuare a beneficiare dei fondi Ue anche quando uno Stato membro viola le regole del Patto di Stabilita'. Il Parlamento europeo infatti ha proposto di modificare le norme sui fondi della politica di coesione per il prossimo periodo di bilancio 2021-2027, respingendo la cosiddetta "condizionalita' macro-economica" che prevede appunto lo stop delle risorse per i paesi che violano il Patto di Stabilita' e Crescita e le altre regole della governance economica. Con 372 voti a favore e 300 contrari, i deputati europei hanno approvato un emendamento soppressivo dell'articolo 15 sulla condizionalita' macro-economica della proposta della Commissione Ue sulle "disposizioni comuni che governano i fondi europeo 2021-2027 per lo sviluppo regionale e la coesione".

Un emendamento soppressivo identico era stato presentato dai gruppi dei Socialisti&Democratici (a cui appartiene il Pd), Europa della liberta' e della democrazia diretta (a cui appatiene il Movimento 5 Stelle), Europa delle nazioni e delle liberta' (a cui appartiene la Lega) e Sinistra Unitaria Europa. Se la richiesta dell'Europarlamento verra' accettata dai governi, le regioni e gli altri beneficiari della politica di coesione potranno continuare a beneficiare dei fondi Ue anche quando uno Stato membro viola le regole del Patto di Stabilita'.

"Associare i finanziamenti regionali dell'Ue alle condizionalita' macro-economiche nel mondo proposto dalla Commissione avrebbe significato punire in modo ingiusto gli attori regionali per decisioni prese dai governi nazionali", ha spiegato la relatrice del provvedimento, Constanze Krehl: "il Parlamento ha quindi assicurato che i beneficiari e i progetti in corso non siano toccati da questa disposizione". Cantano vittoria gli eurodeputati del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico. "Con 372 voti a favore e 300 contrari il Parlamento europeo ha approvato l'emendamento del Movimento 5 Stelle che cancella il blocco dei fondi europei per i paesi che non rispettano i vincoli di bilancio. Ha vinto l'Italia, hanno vinto i cittadini. I fondi europei per i territori piu' in difficolta' sono salvi. I falchi dell'austerity hanno perso", ha detto in una nota Rosa D'Amato del M5S. "Con l'emendamento 448 abbiamo cancellato la macro condizionalita' che avrebbe ingiustamente penalizzato territori e regioni", ha spiegato in un comunicato Andrea Cozzolino del Pd.

UE. OLGIATI (M5S): "STOP A BLOCCO FONDI DA PARTE DELLA COMMISSIONE E' VITTORIA CONTRO AUSTERITY" 

"Grazie ad un nostro emendamento il Parlamento europeo ha appena cancellato il blocco dei fondi per i Paesi che non rispettano i vergognosi vincoli di bilancio dettati dall’austerity. Questo significa che d'ora in poi i singoli Paesi potranno fare manovre espansive senza che la commissione Ue possa minacciare ritorsioni economiche. Mai più macelleria sociale!". Lo scrive su Facebook Riccardo Olgiati, deputato del MoVimento 5 Stelle in commissione Politiche Ue.  "Per difendere i diritti dei cittadini- si legge ancora nel post- il Movimento 5 Stelle è e sarà sempre in prima linea. Il vento del cambiamento sta iniziando a soffiare anche qui in Europa".