Affari Europei
Ue, Verdi chiudono la porta ai 5s: "Rapporti con Casaleggio problema numero 1"
Nuove critiche dei Verdi al M5s: "Ci piacciono partiti gestiti democraticamente, si evolvano. Ingiustificabili le parole di Grillo sulla Cina"
PRESIDENTE VERDI: 'RAPPORTI CON CASALEGGIO PROBLEMA NUMERO UNO CON M5S
I rapporti tra la Casaleggio Associati e il Movimento Cinque Stelle sono "piuttosto strani" e costituiscono "il problema numero uno" nel dialogo in corso tra il gruppo dei Verdi nel Parlamento Europeo e gli eurodeputati del M5S. Lo sottolinea il copresidente del gruppo ecologista Philippe Lamberts, in conferenza stampa a Strasburgo, dove è in corso la sessione plenaria. "Vogliamo che i partiti vengano gestiti democraticamente", aggiunge Lamberts, sottolineando che ai Verdi piacerebbe "vedere evoluzioni" nel Movimento Cinque Stelle, in direzione di un "partito più tradizionale". Parole che sembrano chiudere a ogni possibilità sull'ingresso del M5s nell'eurogruppo dei Verdi.
UE: PRESIDENTE VERDI: 'SU CINA DA GRILLO PAROLE INGIUSTIFICABILI'
Le argomentazioni pubblicate sul blog di Beppe Grillo sulla situazione nello Xinjiang, dove il governo cinese ha imprigionato oltre un milione di uiguri, secondo quanto riportato dai media internazionali, sono "ingiustificabili". Lo dice il copresidente del gruppo dei Verdi nel Parlamento Europeo Philippe Lamberts, in conferenza stampa a Strasburgo. I Verdi stanno discutendo da tempo con gli eurodeputati del Movimento Cinque Stelle, attualmente tra i Non Iscritti, in vista di un loro eventuale ingresso nel gruppo ecologista. "Per prima cosa - risponde Lamberts - non è uno scandalo incontrare un ambasciatore cinese, ma in generale è per avere una discussione piuttosto muscolare, dal nostro punto di vista. Si può giustificare quello che succede nello Xinjiang? Evidentemente no, è l'opera di una dittatura che sta imprigionando in maniera massiccia i suoi cittadini".
Il nodo Cina nel rapporto tra Verdi e M5s
"Giustificare gli abusi di un regime come quello cinese che invece di evolvere verso il buon senso - continua Lamberts - evolve verso una fossilizzazione della dittatura, francamente, è ingiustificabile". "Se Grillo fa questo - conclude - chiaramente non è un argomento che possa attirare la simpatia dei Verdi, per esprimermi pudicamente". Le considerazioni sulla situazione nello Xinjiang, nelle quali si ricordano tra l'altro gli attentati di matrice estremista avvenuti negli ultimi anni nella provincia dell'ovest cinese, sono contenute nei post firmati da Fabio Massimo Parenti, professore associato alla China Foreign Affairs University di Pechino, e pubblicati sul blog di Grillo, ma non sono state pronunciate direttamente dal comico genovese, il quale ha invece incontrato l'ambasciatore cinese Li Junhua a Roma.