Ungheria, Farage fa asse con Orban. "Faccia referendum per uscire dall'Ue"

Ungheria, Farage a Orban: "Faccia un referendum per uscire dall'Ue"

"Si unisca al club della Brexit, delle nazioni libere che commerciano tra loro per mettere il controsenso dell'Ue alle nostre spalle". Questo è l'invito che ha lanciato il leader euroscettico, Nigel Farage, al premier ungherese Viktor Orban, durante un dibattito all'Europarlamento sulla situazione in Ungheria.

"Lei è un peccatore" agli occhi dell'Ue, ha detto Farage: "non solo perché vuole chiudere la macchina da propaganda di Soros mascherata da università", ma perché "non vuole pagare il prezzo della folle scelta di Merkel sulle quote sui migranti". Secondo Farage, l'Ue "non può essere riformata" e le sue istituzioni sono "guidate da fanatici". Orban "è stato sufficientemente forte da convocare un referendum sui migranti" e ora dovrebbe "dare al popolo un referendum sull'appartenenza all'Ue", ha detto Farage.

Ungheria: Salvini, signor Orban, tenga duro, Viva l'Ungheria

"Signor Orban tenga duro", ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, durante un dibattito all'Europarlamento sulla situazione dei diritti fondamentali in Ungheria, accusando l'Europa di essere più attenta ai "miliardi di Soros" che a "un governo legittimamente eletto". Per Salvini: "ll popolo e il governo ungherese hanno avuto la forza di difendere e controllare la loro moneta e i loro confini. Cosa facciamo: gli mandiamo i carri-armati come nel 1956? Gli mandiamo le sanzioni al posto dei missili?". Il leader della Lega ha citato l'ex presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che nel 1956 "invoco' i carri-armati sovietici per salvaguardare la pace nel mondo. Non è cambiato nulla. Invece dei carri-armati usate la finanza", ha detto Salvini, ringraziando Orban di "resistere ai diktat dell'Unione sovietica europea". "Viva l'Ungheria", ha concluso.

Ungheria: Pittella, Ppe espella il Fidesz di Orban

Per il presidente del gruppo dei Socialisti&Democratici all'Europarlamento, Gianni Pittella, Viktor Orban sta trasformando l'Ungheria in un "regime illiberale" e il Partito Popolare Europeo dovrebbe decidere di "espellere" il premier ungherese e il suo Fidesz. "Dopo aver strangolato l'indipendenza dei media, ora Orban sta cercando di mettere sotto silenzio un simbolo della liberta' di pensiero e espressione: la Central European University", ha detto Pittella durante un dibattito all'Europarlamento sulla situazione in Ungheria. "Le nostre più gravi preoccupazioni su questa deriva illiberale stanno diventando una realta'". Secondo Pittella, "se Orban non cambia direzione, la Commissione deve essere pronta a usare sanzioni contro di lui e eventualmente attivare l'articolo 7" del trattato che prevede la sospensione dei diritti di voto in caso di violazioni sistematiche dello Stato di diritto.