Ungheria, Orban batte Soros. La fondazione del finanziere via da Budapest

Ungheria: politiche "sempre più repressive", la fondazione di Soros lascia Budapest

La Fondazione del miliardario americano George Soros si ritira dall'Ungheria come reazione all'intensa campagna ostile messa in campo dal governo del primo ministro ungherese, il nazionalista Viktor Orban. Lo ha confermato Daniel Makonnen, addetto stampa della Open Society Foundations (Osf), la rete internazionale fondata da Soros la cui sede è a New York.

Orban vince la guerra con Soros. Il finanziere via dall'Ungheria

"Di fronte a un contesto politico e giuridico sempre più repressivo in Ungheria, l'Osf sposta le sue operazioni e il suo personale internazionale con sede a Budapest nella capitale tedesca, Berlino", ha comunicato la fondazione. Una scelta che dà dunque la vittoria in questo scontro a Orban, che nella campagna elettorale precedente alle elezioni dello scorso aprile si era scagliato a più riprese proprio contro Soros, che a suo dire avrebbe approntato un disegno per sostituire la razza magiara facendo arrivare i migranti in massa nel Paese.