Tim, governo avvia istruttoria su Vivendi. Vendetta dopo il caso Fincantieri
L'Italia risponde alla Francia dopo il caso Fincantieri-Stx
Tim: governo avvia istruttoria su applicazione golden power
L'Italia risponde alla Francia dopo il caso Fincantieri-Stx. Il governo ha avviato un'istruttoria sull'applicazione della cosiddetta 'golden power' per Tim. "La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha ricevuto una nota, datata 31 luglio - si legge sul sito del governo - nella quale il ministro dello Sviluppo Economico ha sollecitato una pronta istruttoria da parte del gruppo di coordinamento all'interno della Presidenza del Consiglio" al fine "di valutare la sussistenza di obblighi di notifica e, più in generale, l'applicazione del decreto-legge" sulla golden power in relazione al comunicato stampa del 28 luglio di Tim. "Nel comunicato in questione - si legge ancora - erano state rese note alcune tematiche di corporate governance affrontate dal Consiglio di amministrazione di Tim e, in particolare, la presa d'atto dell'inizio dell'attivita' di direzione e coordinamento da parte di Vivendi".
Calenda, istruttoria golden power? Applichiamo regole
L'avvio dell'istruttoria sull'applicazione della golden power per Telecom "non ha nulla a che fare con la questione Fincantieri". Lo ha precisato il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, rispondendo alle domande dei giornalisti in Transatlantico. "Facciamo quello che il governo deve fare - ha spiegato Calenda - applichiamo regole che esistono. Abbiamo chiesto a palazzo Chigi di verificare se esistono obblighi di notifica" dell'inizio dell'attivitaà di direzione e coordinamento di Vivendi.
Bersani, no a ritorsioni ma Vivendi dica cosa vuole fare
"Il governo usi tutti gli strumenti che ha: non è questione di ritorsioni, non c'entra niente con Fincantieri, ma con le normali regole del gioco. Si ha il diritto di conoscere cosa diavolo Vivendi intende fare di Tim". Lo afferma Pier Luigi Bersani (Mdp), parlando con i cronisti in Transatlantico. "Siamo di fronte a un'impresa strategica, quella che nettamente investe di più in Italia e abbiamo il diritto di sapere chi detiene il controllo cosa voglia fare", ha spiegato.