Penso sia capitato a tutti di sentire parlare di gusci, pezzi di osso o altro ancora trovati all'interno dei cibi. Questi possono essere rischiosi per i nostri denti, soprattutto all'interno di pietanze nelle quali non ci si aspetterebbe di trovarli. Il rischio è quello di rompersi o scheggiare un dente. Ma se un incidente come questo dovesse succedere in un ristorante, cosa prevede la legge in proposito?
Su una situazione simile si è di recente occupato il Giudice di Pace di Venezia con la sentenza n. 554 del 2016. Il caso, su cui il Giudice si è espresso, ha visto come protagonisti dei turisti i quali si sono fermati in un ristorante di Venezia a mangiare una pasta ai pistacchi. Sfortunatamente, all'interno di uno dei piatti era presente un guscio dei pistacchi. Il commensale con il piatto incriminato, nel mangiare il boccone con il guscio, si è rotto un dente.
Lo stesso si è inseguito appelato al Giudice di Pace per ottenere un risarcimento danni. Il Giudice gli ha quindi confermato un indennizzo per quanto patito. Indennizzo che comprende le spese del dentista e un risarcimento per il danno subito.
Il motivo per il quale ho vuluto rendervi nota questa recente sentenza è far capire come, se doveste subire un danno per un caso simile e foste in grado di dimostrare le responsabilità del ristorante, allora avreste diritto a un risarcimento danni. Sia per quello che concerne le spese mediche affrontate, ma anche per quanto patito.