Arresto genitori Renzi e voto M5S pro Salvini, che disperazione e disordine
Il silenzio fragoroso del capo dello Stato
Dal caso dei genitori di Matteo Renzi, due 70enni agli arresti domiciliari per bancarotta e fatturazioni false (ma la giustizia deve fare il suo corso…) ai 5 Stelle che si avvalgono del voto online di 52.000 persone (con la piattaforma che non funziona, il testo che non si capisce e viene cambiato, e con “è” che viene scritto una volta con accento acuto e l’altra con quello grave) per non concedere l’autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini sul caso della nave Diciotti, rimane un senso di disordine e di disperazione nei confronti della democrazia italiana. Il capo dello Stato Sergio Mattarella sceglie la linea del silenzio fragoroso, i cittadini sono notevolmente confusi. Iscriviti alla newsletter